Il Tar ha cancellato la Giunta capitolina per ... difetto di quote rosa.
In un periodo in cui è ncessario risparmiare, ottimizzare il tempo e produrre, c'è chi ha pensato ad una legge che obbliga le giunte locali ad essere composte non in base alle capacità, ma al sesso.
E c'è chi ha perso tempo e denaro (nostro) per discutere e votare tale legge, ed altri dipendenti pubblici (i magistrati del tar) hanno perso tempo e denaro (nostro) per sentenziare su un ricorso sulla lesa maestà compiuta da Alemanno.
Che, per carità, non è tra i miei preferiti, ma credo abbia ben altro di cui occuparsi che non trovare due o tre donne con cui infarcire la propria giunta e, nel frattempo, a Roma tutto si ferma.
Senza considerare che una donna capace emerge comunque, mentre quando si impone di averne un tot, indipendentemente dalle capacità, si rinuncia a chi, magari, ha ben maggiori competenze e meriti.
Anche se è un uomo.
E viceversa.
Tra le tanti legge inutili, quella sulle quote rosa è una delle peggiori, che nega capacità, competenza e meriti, in cambio del bilancino del farmacista.
Entra ne
Nessun commento:
Posta un commento