La prolungata assenza di Berlusconi dalla scena pubblica, ci ha reso orfani dell'unico che osasse stuzzicare i totem comunisti.
Il vuoto sembra essere stato (temporaneamente ?) coperto da Daniela Santanchè che, suscitando le isteriche reazioni dei rossi, ha detto una verità storica: Nilde Iotti se non fosse stata l'amante di Palmiro Togliatti non avrebbe fatto la carriera politica che troviamo nella sua biografia, per poi provocare intelligentemente con un paragone con NIcole Minetti, suscitando ulteriori e più biliosi commenti da sinistra.
Finalmente qualcuno che osa gridare che "il re è nudo" nei confronti dei comunisti.
Per quanto possa valere, io sto con Daniela e sono contento che le donne del Centro Destra si chiamino Santanchè, Gelmini, Meloni, Minetti e non Bindi, Sereni, Finocchiaro, Turco.
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3 commenti:
Siamo praticamente in contemporanea...:-)))
Come ricordò la Mafai, poi la lotta partigiana della Leonilde fu praticamente zero...
Per una volta non sono d’accordo con te, non è un paragone azzeccato, ma ingeneroso…. per la Minetti intendo,che dovrebbe riserntirsi, infatti lei non ha mai appoggiato un regime criminale (e ostile) quale fu l’URSS
;-)
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