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03 marzo 2014

Contro Renzi

Qualche giorno fa, Nessie  aveva commentato sui post contro Renzi, con l'auspicio che un post al giorno levi il bulletto di torno.
Purtroppo di post ne servirebbero migliaia, milioni e finchè non avremo la possibilità di votare, neppure quelli.
Vedo però che Renzi, grazie ad una martellante campagna stampa, è riuscito ad accreditarsi come "nuovo" e, addirittura, come "uno di noi", nel senso che non avrebbe le caratteristiche del vecchio comunista trinariciuto, ma sarebbe quasi un Berlusconi collocato a sinistra.
Purtroppo anche il Cavaliere è pesantemente responsabile per questa aperture di credito verso un soggetto che nulla ha di diverso rispetto ai suoi predecessori da Togliatti a Bersani e, con l'aumento della aliquota tasi, della benzina, lo sperpero per Roma e la nomina di una pletora di sottosegretari bilanciati tra le varie correnti della sua maggioranza, non rappresenta nulla di nuovo.
Il bulletto fiorentino, infatti, non ha minimamente modificato la politica del pci/pds/ds/pd che rimane un partito comunista per le idee che professa e le sue frequentazioni, anche in sede europea.
Infatti, proprio nei giorni scorsi, ha aderito al partito socialista europeo, con buona pace degli ex democristiani di sinistra che, gettata la maschera, si sono dimostrati quelli che, sin dagli anni settanta, dicevamo che fossero: comunisti mascherati.
E non solo il pci/pds/ds/pd con Renzi segretario ha buttato a mare la sua apparente neutralità sposando la causa socialista, ma si è anche fatto promotore della candidatura di Schultz a presidente dell'unione sovietica europea.
Un tedesco, nella più negativa accezione della paola, che mi piace accostare ad un vopos che, come i vopos della Germania est, si candida ad impallinare tutti coloro che, per salvarsi, vorrebbero uscire dall'europa sovietizzata e germanizzata.
Ma, per tornare al terzo presidente del consiglio non eletto dal Popolo, che dire delle idee che professa ?
Dell'europa abbiamo scritto, così come dello sposalizio con i socialisti, lui che ogni domenica si presenta (ma con che faccia !) a messa.
L'americanata del "job act", che si risolve in un mero assistenzialismo di stampo vetero marxista, soprattutto se si fonderà sul reddito di cittadinanza a mille euro mensili che premierebbe immigrati, lavativi e fannulloni e che, naturalmente, sarebbe pagato con le tasse di chi produce.
La parodia dei "diritti civili", con l'Italia che sperpera denaro per gli immigrati, addirittura istituendo un canale privilegiato per chi non parla italiano: ma se non parlano italiano, che restino a casa loro !
Perchè dobbiamo spendere soldi per insegnare loro pure a parlare la nostra lingua, invogliandoli così a fermarsi sulla nostra terra ?
La liturgia delle "unioni di fatto" che si trasformano essenzialmente nella elevazione alla dignità di legge del "matrimonio" omosessuale (sempre da parte di uno che alla domenica si presenta a messa ...).
Le elargizioni a enti tecnicamente falliti, come il comune di Roma.
Le tasse, aumentate come primo atto con la autorizzazione ad elevare l'aliquota tasi di quasi un punto (0,8), l'aumento della benzina, la revisione del catasto che rischia di raddoppiare la tassa sulla casa.
Cosa starebbe facendo di "nuovo" questo tizio che, come aggravante, almeno ai miei occhi, parla in modo tale che mi ricorda Benigni ?
"Cinguetta" e poi ?
Probabilmente, vista la sua "esperienza" lavorativa, confonde la vita reale con quella virtuale e crede che sia sufficiente scrivere su feisbuc o su tuitter da mane a sera per aver svolto il proprio dovere.
Purtroppo quando esce dalla "casa", sa solo pensare a rastrellare denaro dai nostri risparmi per pagare le sue fantasie.
E allora che cosa lo distingue da un Togliatti, Longo, Pajetta, Berlinguer, Natta, Ochetto, D'Alema, Napolitano, Fassino e Fassina, Vendola, Bertinotti, Veltroni, Bersani ... e l'elenco potrebbe continuare ?
Perchè non proviene dalle botteghe oscure, ma da un oratorio ?
Abbiamo visto che quelli che provengono dall'oratorio non hanno battuto ciglio (tranne Fioroni dal quale mi aspetto il gesto nobile di uscire dal pci/pds/ds/pd) per l'adesione alla consorteria socialista d'europa e alla candidatura di Schultz.
E allora come qualificare, nella geografia politica, uno che porta avanti le idee comuniste, uno che vive nel partito assieme ai comunisti, uno che si è fatto eleggere nel partito erede del pci,  uno che si è fatto eleggere sindaco in una città notoriamente rossa e dal partito dominante, uno che porta i comunisti al governo ed uno che aderisce ai socialisti europei ?
Dov'è la novità ?
Nella carta di identità ?
Beh, allora preferisco un ottantenne magari un po' rincoglionito ma sicuramente anticomunista, ad un quarantenne vispo e tecnologico, ma portatore del virus marxista e di tutte le idee e proposte più malsane che da tale ambito promanano.




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3 commenti:

Nessie ha detto...

"Un tedesco, nella più negativa accezione della paola". Refuso, la paola non è "parola" :-) Grazie per la citazione. L'analisi su Renzi, non fa una piega. E' sull'ottantenne bollito che non mi trovo d'accordo. Purtroppo il "bollito" non ha capito (o forse come uomo Mediaset non ha interesse a voler capire) che dietro alla maschera di "rottamatore" non comunista, si nasconde un seguace dell'eurocrazia, un suddito della Merkel, e un fantoccio in mano alle lobby israelo-americane (come ho messo sul mio post). Ma soprattutto un nuovo esoso gabelliere per conto di tutti costoro. Oggi non è più questione di comunismo o anticomunismo (su modello Togliatti contro De Gasperi) dato che il VERO sovietismo è di marca UE. Chi ubbidisce al dogma "ce lo chiede l'Europa", è OGGETTIVAMENTE un comunista, quale che sia la sua provenienza o fede religiosa.

Giulio ha detto...

Quella di Berlusconi secondo me è una strategia, il PD è di fatto spaccato ed ora Renzi si rosola al governo per qualche mese. Quando arriveranno le elezioni non sarà più apprezzato dal cdx, e sarà odiato dai sempre-comunisti del pd.
Mi sembra che anche Il Giornale e Libero incomincino finalmente ad attaccarlo, spero si inizi una campagna di demolizione.

Massimo ha detto...

In realtà mi riferivo ad un ottantenne generico, non certo al Cavaliere :-).