La scelta della Merkel di aprire le frontiere sta facendo gridare di gioia la sinistra europea.
Evviva ! Evviva ! La cattiva signora è diventata buona e accoglie i "profughi".
Solo i siriani, però, ricreando una situazione di utilità come quando in Germania si stabilì una fiorente comunità turca che ha dato più di quanto abbia ricevuto.
E anche Cameron ha aperto le porte.
Anche lui ai siriani e poichè non si fida delle identificazioni che Italia e Grecia fanno nei loro centri di "accoglienza" , se li andrà a prendere direttamente nei campi profughi in Siria, quattromila all'anno per cinque anni, mica tutti in una volta !
Il cerino acceso resta a noi, come restano a noi tutti gli africani e la maggior parte degli asiatici e sudamericani.
Ma tanto è bastato per leggere sulla stampa di regime degli encomi solenni per la Merkel (più che per Cameron) e, addirittura, su quello che fu il giornale principe della borghesia Italiana, un elogio della crucca che dovrebbe insegnare alla Destra Italiana come agire.
Sì, perchè Cazzullo (nomen omen) si è spinto fino a definire "di Destra" la Merkel.
Ora se la Merkel è di Destra, io dove sto ?
E i Republikaner e i no euro tedeschi ?
E la Lega e il Fronte Nazionale ?
E Wilders e Alba Dorata ?
La Merkel (non dimentichiamolo: cresciuta nella Germania comunista !) sta solo dimostrando che l'inciucio tra il PPE e i socialisti europei non finisce nella distribuzione delle cariche, ma prosegue con una politica che non marca differenze.
Sempre e comunque contraria agli interessi delle Nazioni e dei Popoli europei.
Quelli veri, non quelli di importazione con i quali si intende distruggere le nostre radici, tradizioni, etnie.
Allora i partiti Nazionalisti e Xenofobi devono reagire, per espellere dalle rispettive patrie i clandestini, gli illegali che le stanno invadendo con la complicità di egoisti interessati e per cacciare la Merkel e chi la segue dalla grande famiglia della Destra.
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1 commento:
Purtroppo la Merkel proviene dai popolari come Barroso. I quali non sono "di destra". In ogni caso, come ho detto ad Aldo, oggi la querelle destra-sinistra, si è spostata su "identitari e nazionalisti" contro mondialisti-globalisti. E la Merkel e molti partiti considerati dalla vulgata "di destra" sono dentro il mondialismo fino al collo.
Inutile gettarsi nell'improba fatica di voler purificare la "destra" legata alle consorterie.
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