Prima di votare al referendum, oltre a valutare il contenuto della presunta riforma e la soddisfazione (che non ha prezzo ...) di prendere a calci nel sedere Renzi, è necessario anche esercitare un po' di logica.
Come mai, a favore della "riforma" ci sono tutti, ma proprio TUTTI, i privilegiati ?
Banchieri, industriali, giornalisti, professori universitari, economisti o presunti tali, commercialisti, attori, cantanti (i famigerati nani e ballerine) ...
Possibile che costoro, che con l'attuale sistema, hanno gozzovigliato e goduto ben oltre i rispettivi meriti e qualità, siano tutti presi da un impeto di generosità francescana e siano disponibili a rinunciare ai loro privilegi ?
No, non è possibile.
Molto più semplicemente la "riforma" di Renzi rafforzerebbe i loro privilegi e loro lo sanno benissimo.
Per questo cercano di accecarci e convincerci che il "nuovo" è nella riforma, quando invece quella è solo la gattopardesca trasformazione del vecchio più vecchio, neppure un "usato sicuro".
L'unica scelta di rinnovamento è quindi sconfiggere le caste di privilegiati che hanno divorato il corpo sano dell'Italia arricchendosi e, grazie a Renzi, cercano di perpetuare la loro situazione di privilegio.
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1 commento:
La verità è che la legge sul pareggio di bilancio (Fiscal Compact) funzione come un cappio solo per noi. Per "le risorse" e le clientele piddiote (ong e coop in testa) si sfora, eccome. Mandiamolo a casa con un NO.
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