15 ottobre 2016
I debiti di Renzi
Renzi continua a promettere e spendere soldi non suoi.
Senza alcun criterio ha ripreso la politica clientelare ed assistenzialista della prima repubblica post sessantottina, quando dc, pci e psi assaltavano la diligenza e scardinavano i conti dello stato.
Tutto con la complicità della stampa e della cosiddetta società civile.
Non è un caso che dopo gli industriali anche il banchiere Profumo, già manager apicale di Unicredit e Monte dei Paschi, si sia schierato per il sì.
E'con la vittoria del si infatti che costoro potranno continuare a godere di privilegi a spese nostre.
Ed è anche la ragione più nobile per votare NO, mandando a casa il ballista fiorentino.
Entra ne
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento