Ciò che è bene per la sinistra è male per l’Italia. Ciò che è male per la sinistra è bene per l’Italia.

Web blacknights1.blogspot.com
penadimorte.blogspot.com svulazen.blogspot.com
Si devono intraprendere le guerre per la sola ragione di vivere senza disturbi in pace (Cicerone)

No alla deriva

No alla deriva
Diciamo NO alla deriva

17 marzo 2013

Santità,la povertà non è un traguardo

"Ah, come vorrei una chiesa povera".
Io no.
Io vorrei una chiesa ricca e opulenta, in una società ricca e opulente con un popolo ricco e opulente.
Non credo che la povertà possa e debba essere un traguardo o un obiettivo.

Entra ne

12 commenti:

Josh ha detto...

una chiesa povera è anche una chiesa dominata dai potenti esteri...in fondo un po' già accade con lo IOR ai Rothschild.

Una chiesa povera è una chiesa che si è fatta mangiare i suoi tesori storici da qualche massone, mi chiedo....

Ne parlavamo con Stars'n'Bars.
Sperem che NON mescolino francescanesimo, che è una cosa, con pauperismo fintomarxista che è tutta un'altra.

Già Grillo se n'è appropriato, e anche la Boldrini: Grillo parla di Chiesa low cost, di S. Francesco ambientalista un po' rosso e un po' verde.

E' l'era della falsificazione

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

Inoltre la Chiesa condanna anche l' ostentazione della povertà a tutti i costi. Su FB perderò qualche contatto, ma non posso tacere. Da Cattolico prego di sbagliarmi, ma il morale è a terra.

Nessie ha detto...

Tutti noi speriamo di sbagliarci, ma il fatto di allestire una chiesetta anche in un garage, potrà andare pure bene per i Paesi del terzo Mondo come l'America Latina, ma da noi, dove ci sono capolavori architettonici e scultorei che tutto il mondo ci invidia, proprio no. La liturgia è BELLEZZA, e anche sfarzo. Cmq vedremo.

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

In attesa dell' angelus, ho visto la Messa.Ho sempre pensato che la Chiesa insegnasse di distinguere tra peccato e peccatore...

"Hai peccato ? Meglio !"

Ha detto cosi Mah !!!!!!!

Eppoi fuori dalla Chiesa ha salutato come un parroco i Fedeli...

Voglio un Papa !!!!!

Massimo ha detto...

Ho ascoltato l'Angelus e non mi è dispiaciuto. Ci sono ancora troppe luci e ombre. Sono curioso di ascoltarlo, ad esempio, quando dovrà affrontare il tema dei "matrimoni" omosessuali e, soprattutto, se dirà quel che ha detto in Argentina, come reagiranno i suoi tanti, improvvisati seguaci odierni. O forse non dirà nulla su quei temi ?

Nessie ha detto...

Credete a me, non esiste il Papa perfetto. E anche questo ci dispiacerà in alcune cose e magari ci piacerà in altre. Io mi sono data per giudicarlo, un anno di tempo, un tempo più lungo di quello che riservo ai politici, i quali si giudicano dalle proposte che fanno.

Massimo ha detto...

Il "papa perfetto" non esiste, è vero, soprattutto dai primi atti. Abbiamo tutti studiato il Risorgimento (quello vero, non quello di Scalfaro, Ciampi e Napolitano ...) e il sonetto del Belli che registrava l'entusiasmo per l'elezione di Pio IX con il sonetto che più o meno diceva "L'Italia sembra un gran pollaio, non si sente che gridare pio ... pio ... pio ...". E sappiamo anche quanto furono sbagliate quelle prime impressioni. Ho molta partecipazione per i fedeli obbligati dalla loro scelta all'obbedienza. Da agnostico mi riservo di criticare quando non sarà d'accordo (come sulla povertà) e applaudire quando invece i temi trattati saranno compatibili con le mie idee (come la prevalenza della spiritualità nel messaggio della chiesa vs. il materialismo).

Josh ha detto...

Massimo
"Ho molta partecipazione per i fedeli obbligati dalla loro scelta all'obbedienza"

sei come sempre un signore.
I fedeli però...non dico sia questo il caso...se si trovassero costretti....se devono scegliere tra l'obbedienza a un papa ..sviato,
e l'obbedienza a Dio,
se hanno fede, prima di fatto viene Dio.

La fede cristiana rimane, prima del resto, un'opera soprannaturale nei cuori più che l'obbedienza a un uomo, per quanto
"capo visibile", "successore di Pietro" e (va visto comunque in quale senso, non si giochi con le parole>) "vicario di Cristo".

Perchè alla fine il cristiano è stato salvato per il sacrificio in croce di Cristo,
e non grazie ad un papa, e la fede cristiana proclama comunque che Gesù Cristo è vivo e attingibile.

Josh ha detto...

Anche perchè, Massimo, il Principium Auctoritatis vorrebbe che le supposte "verità sacre" prima sono di un papa,
poi di lì si diramano al vescovo fino al parroco dietro casa,
in cui però ci può essere ....un Don gallo (mistero che non sia mai stato scomunicato), ma può accadere anche fino questo:

http://mattinopadova.gelocal.it/cronaca/2013/03/05/news/quot-miss-quot-gay-filippino-in-parrocchia-la-comunita-si-scandalizza-1.6643612

A maggior ragione, da un punto di vista dei credenti, è fondamentale intendere quanto la nostra stessa coscienza di cristiani non è tanto sottoposta a uomini caduchi, ancorchè "titolati" e decorati quanto spesso molto discutibili,
ma siamo sottoposti a Dio tramite lo SS...anche in via diretta.

Massimo ha detto...

Josh, io non sono un esperto di questioni teologiche o ecclesiastiche, però ho sempre creduto che il dogma dell'infallibalità del papa vincolasse i credenti. Le interpretazioni "personali" difformi dalla linea ufficiale mi hanno sempre dato l'idea della chiesa riformata ... :-)

Josh ha detto...

l'infallibilità del papa è limitata solo a quando parla ex cathedra.

Fino a un certo punto del 1800 non era stata proclamata, e non è tuttora riferita a ogni suo gesto.

Ed ecco perchè c'è una chiesa conservatrice che non ha riconosciuto il VAT II e le sue "rivoluzioni".

Se si realizzano certe cose dette in Apocalisse, per es:...se un domani un demonio si siede sulla ex sedia gestatoria seppur in forma papale, per te un cristiano gli deve obbedire, o deve obbedire a Dio e al Vangelo?

Un cristiano è un credente in Dio,
non un succube di uomini.

E' interpretazione personale quella di un credente che segue il Vangelo,
e magari non aderisce a certe "migliorie" e aggiornamenti della Ch Catt,
o è interpretazione personale quella di un prete che allestisce in chiesa una manifestazione di trans, come linkato sopra?

Un domani, nell'aldilà, ci giudica il papa, un prete o Dio?

Non serve essere molto esperti, le rispsoite sono ovvie. Dipende se si vuole giocare con le parole.
Il fatto che ci siano cattolici formalisti non cambia le verità di fede, ma il non aver dimestichezza con il Nuovo testamento può trarre in inganno su questioni apparentemente formali, in realtà sostanziali.

Massimo ha detto...

Josh, la tua impostazione mi piace. Rimango però nel dubbio che rappresenti l'ortodossia della chiesa.