Il procuratore Grasso entra in politica candidandosi per il pci/pds/ds/pd.
E' solo l'ultimo di una lista sin troppo lunga che comprende Ingroia, De Magistris, Casson, Di Pietro fino a Violante.
Tutti a sinistra.
E' evidente che quando Berlusconi accusa la magistratura di pendere a sinistra abbia tutte le ragioni di questo mondo, come pure quando lamenta la persecuzione nei suoi confronti.
Le candidature a senso unico di magistrati che hanno avuto a che fare con inchieste politiche non sono utili alla giustizia, perchè fanno perdere credibilità e affidabilità a chi invece dovrebbe, per il suo ruolo super partes, essere rispettato.
Ma quale rispetto si può portare per chi manifesta in modo così evidente la sua faziosità e ciononostante pretende di giudicare il prossimo ?
Entra ne
Nessun commento:
Posta un commento