Oggi, 17 dicembre, oltre l'80% delle famiglie italiane che, grazie anche alle politiche di Berlusconi, posseggono una casa di proprietà, saranno costrette a versare il saldo di una tassa su beni che non producono reddito nè che ricevono alcun beneficio da servizi e infrastrutture che già non siano ampiamente pagate a parte.
Oltre alla indecenza di una tassa così concepita, ogni cittadino ha dovuto perdere tempo e denaro per svolgere o far svolgere i conti, compilare i moduli, recarsi in banca o alla posta: oltre alla rapina anche la beffa.
Per prodotti dai consumi vari (gas, luce, acqua, telefono) i conti vengono fatti dall'ente esattore ed erogatore, inviato un comodo bollettino postale con l'importo già scritto (da contestare, ovviamente, se anomalo) e con la possibilità di una ancor più comoda domiciliazione bancaria.
Perchè lo stato e i comuni non solo ci mettono le mani in tasca, ma ci torturano anche con gli adempimenti relativi ?
Fino a quando lo sopporteremo ?
Entra ne
1 commento:
Già, usque tandem? Però ti ricordo che "stato e comuni" hanno preso ordini tassativi di scuderia: MOnti e Vittorio Grilli. E che i miliarducci incamerati andranno a sussidiare MPS, la Banca dei compagnucci famosa per aver finanziato la moschea di Colle Val d'Elsa. Qui l'inoppugnabile link:
http://www.radio24.ilsole24ore.com/main.php?articolo=monti-tremonti-berlusconi-imu-candidato-programma-elezioni-24mattino
L'anno scorso di questo periodo le nostre tredicesime finirono nelle fauci di Morgan Stanley (dove lavora il figlio di Monti) per rimborsare "derivati". Quest'anno l'IMU, alla Montepaschi. Ma il cielo è sempre più blu....
Posta un commento