E così l'eterno vice diventa primattore.
Avrei considerato meno peggio Amato per le considerazioni espresse questa mattina, purtroppo i numeri impongono una scelta all'interno della sinistra e non è che ci sia tanta ... scelta.
Adesso si apre la partita dei ministri.
Il PdL, davanti ad una scelta politica, deve fare scelte altrettanto politicamente marcate.
Quindi non credo adatto al ruolo di cane da guardia lo zio del premier incaricato (facili le ironie su un governo Letta-Letta) e neppure il "saggio" Quagliarello che mi appare troppo moderato.
Io piazzerei una Santanchè come vice per mordere le terga del Letta di sinistra, ma poichè temo che questo rimanga un mio desiderio, credo che il PdL debba mettere al governo ministri la cui immagine riporti direttamente al partito ed alla linea berlusconiana.
Avevo letto di Alfano vice e della Gelmini all'Istruzione.
Ecco mi sembrerebbe una soluzione ragionevole e di buona immagine.
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3 commenti:
caro Massimo, voglio mantenere la libertà di dire
nè Amato nè Letta!
anche se è andata così:-)
Il vecchio Letta è legato a Goldman Sachs. Che sia del PDL non mi toglie affatto il dubbio anche se ha avuto una carriera egregia.
Letta jr è legato invece al Bilderberg e a progetti Rockfeller come la Trilateral Commission, e all'Aspen.
A parte la deprimente scenetta del "pizzino" a MOnti:
"Se c'hai bisogno, a' son'que veh come quando eravamo in Goldman"
pietà.
Amato invece è legato a Deutsche Bank e a quegli interessi là...come dicevamo sotto, in più è un anti ius soli e ius sanguinis professo, con la palla che l'Italia è di tutti e di nessuno, senza confini e senza razza, e non mi piacque nemmeno quando nel governo Prodi con Valdo Spini studiavano il modo di estendere ancora di più la "libertà religiosa" con il vantaggio palese di certi gruppi di cui si può immaginare, nel caso non fossero ancora abbastanza avvantaggiati, chi col petrolio chi con le banche.
Roba da chiodi, in tutti i modi.
Così comunque ecco di nuovo il PD che pur nel caos, anarchia e sbando (ma non è che Amato venisse da molto più lontano di lì, o Marini stesso)
stavolta hanno:
_Camera: Boldrini, la pasionaria dei "migranti" ONU
_Senato: PietrGggràsso (come pronunciato dai nostri tg) dei manettari
_Presidenza della Repubblica: Napolitano bis
_Capo del Governo: Letta JR e con lui
Trilateral Commission/Rockfeller, Aspen Institute, European Council of Foreign Relations, braccio teso ai Montiani e ai potentati internazionali (similmente anche con Amato, variando leggermente la composizione degli enti interessati)
E se il PD fosse stato in forma non oso immaginare.
Che abbiano preso tutto, beh dobbiamo ringraziare quegli elettori di Centro Destra che hanno votato Monti, Grillo o si sono astenuti. Bastavano 120mila voti in più per ribaltare tutto. Non basta quindi pensare tutto il male possibile di Letta o Amato, bisogna avere anche la forza numerica per impedire loro di essere dove sono. E non vorrei che continuando a pretendere il meglio senza averne i numeri, scontenti del meno peggio che Berlusconi è riuscito ad ottenere, prima o poi ci capiti la mazzata del peggio-peggio (come poteva essere con Rodotà, Prodi o con un governo presieduto da Renzi o da Bersani).
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