Così qualche migliaia di italiani tra venerdì e sabato ha camminato a piedi nudi per le città a sostegno dei clandestini.
Costoro sono gli stessi (o i figli o i nipotini) che inalberavano le bandiere arcobaleno nel 2003 e sono gli stessi (o i figli o i nipotini) di coloro che salutavano l'avvento delle peggiori dittature nel terzo mondo, purchè sostenute dall'internazionalismo comunista.
Sono gli stessi che plaudono a Tsipras (e si vede quanto li abbia presi in giro, facendo un referendum e disattendendone due giorni dopo il risultato) a Podemos e adesso immaginiamo al socialcomunista che è divenuto capo dei laburisti inglesi e, come primo atto, è andato in piazza a sostegno dei clandestini.
Sono gli stessi (o i figli o i nipotini) , trinariciuti, che da sempre ci danneggiano, sostenendo ogni qualsivoglia bislacca idea, purchè serva a distruggere la nostra Civiltà.
Sono gli stessi che adesso, davanti a centinaia di migliaia di clandestini che vogliono entrare come una bomba a casa nostra, aprono le porte e innescano la carica atomica capace di distruggere tutta la nostra Civiltà già corrotta da una perversione nei costumi che trova le sue manifestazioni in leggi assurde per il diritto naturale e senza alcun pregio sociale, unite ad altre repressive della libertà individuale.
E sono gli stessi che sbroccano davanti agli unici leaders, come Orban e Putin, che tentano una (piccola, troppo piccola e mansueta) resistenza, opponendosi alla devastazione che l'andazzo mondialista sta provocando ormai ovunque.
Che marcino pure a piedi nudi e mi auguro che abbiano modo di scontare questa loro scelta nel prossimo futuro che non sembra tanto roseo, per nessuno, ma posso ragionevolmente pensare che per chi vi è preparato, sarà un po' meno duro che per chi lo ha stoltamente favorito.
Entra ne
1 commento:
Vorrei che sotto ai loro piedi nudi ci fossero scorpioni, tarantole e serpi che gli infliggessero punture letali. Qualche idiota in meno...
Posta un commento