19 dicembre 2015
Troppo potere ai magistrati
Con l'investitura di Cantone anche per dirimere i ricorsi dei risparmiatori delle quattro banche "salvate" dal pallonaro fiorentino, continua lo tsunami di magistrati tracimanti dal loro ruolo, iniziato con Violante.
E tutti, o quasi, a senso unico: a sinistra.
Un modo come un altro per delegittimare ulteriormente tutte le loro azioni e sentenze, che possono sempre più essere tacciate di quello strabismo tipico di chi serve una ideologia e, quindi, vede nell'avversario politico un nemico da abbattere.
Come è stato per Berlusconi.
Cantone dovrebbe svolgere una unica attività: quella di magistrato.
Un magistrato, una volta entrato in carriera (peraltro a fronte di un solo concorso e senza esperienza di vita e lavorativa che si costruiscono sul campo giudicando o perseguendo il prossimo ... ) non dovrebbe avere altra prospettiva che quella di giudicare o indagare.
Non dovrebbe essere posto a capo di "autorità" che così divengono poco autorevoli o, addirittura, essere posto a giudicare di ricorsi su materie, come quella degli strumenti finanziari, talmente specialistiche che sono pochi, anche nelle banche, quelli in grado di effettuare valutazioni che combinino conoscenza di tecnica finanziaria con la conoscenza giuridica, la teoria della vendita con la pratica quotidiana della realtà del rapporto con la clientela.
Infatti tanti sono gli improvvisatori che pensano di lucrare sulla ignoranza, lanciandosi in anatemi validi solo per chi ha orecchie per sentire unicamente gli ululati ad alti decibel.
La nomina dell'ennesimo magistrato è un inequivocabile segnale di debolezza del putto di Rignano, intimorito dalla vicenda banche e pronto a far nuovamente inchinare la politica davanti alla magistratura.
Un errore gravissimo che l'Italia sta pagando sin dal 1992 e dal quale, grazie alla pusillanimità dei Renzi di turno, non riusciamo ad uscire.
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1 commento:
A proposito di magistrati, quello che indaga su Banca Etruria è lo stesso mantiene il posto di consulente governativo per Renzi:
http://www.affaritaliani.it/economia/banca-etruria-il-pm-che-indaga-consulente-del-governo-renzi-397975.html
qui i conflitti di interesse si sprecano.
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