Il consiglio superiore della magistratura ha deciso che il procuratore di Arezzo, incaricato delle indagini sulle vicende di Banca Etruria, non sia incompatibile con il suo ruolo di consulente del governo in cui c'è una ministra il cui paterno genitore è stato anche l'ultimo vicepresidente e nel cda della medesima Banca Etruria.
Il conflitto di interessi, quando non coinvolge Berlusconi, non c'è più, come la pancia di Mimmo Craig quando faceva il Carosello dell'Olio Sasso.
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1 commento:
Non solo. L'Antitrust ha detto che la Boschi azionista in Banca Etruria con tutta la sua parentela (padre, fratello e nuora) non è in conflitto di interessi. Quando toccano i compagnucci le porte girevoli sono consentite e i conflitti di interesse spariscono per incanto.
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