18 settembre 2016
Un truffaldino gioco delle parti
La stampa di regime ha dato grande spazio al "coraggio" di Renzi nel tenere una conferenza stampa divisa da Hollande e dalla Merkel.
In tale occasione il bulletto fiorentino ha gonfiato il petto come un tacchino e raccontato che lui non condivide le scelte dei francotedeschi.
Bene, non le condivide, e poi ?
I clandestini continuano ad essere accolti e i parametri ciampiani e prodiani di Maastricht e Lisbona, il fiscal compact e l'obbligo costituzionale di pareggio del bilancio dovranno comunque essere rispettati.
In sostanza al tacchino Renzi viene consentito di sparere le sue sbruffonate, ma gli immigrati ce li dobbiano tenere e il debito pubblico, se verrà aumentato, dovra essere coperto deprendando ancora gli Italiani.
Del resto cosa vorrebbe Renzi ?
Non il respingimento deigli immigrati e il rastrellamento ed espulsione di quelli già insediatisi a casa nostra, ma solo che una parte se la prendano altri stati, per completare così l'invasione.
I veri leaders dei rispettivi popoli, sono quelli polacchi, ungheresi, cechi e slovacchi che alla Merkel hanno risposto no, non li prendiamo e costruito muri.
Renzi fa solo scena, quella sceneggiata che gli viene consentita unicamente per gettare fumo negli occhi di chi gli crede, per fargli ottenere qualche voto in più al referendum sull'onda emotiva di un finto orgoglio nazionale, poi, una volta passata la festa elettorale, si imbroglia il Popolo e l'Italia di Renzi si tornerà ad allineare obbediente, con il posto per il burattino salvato dalla bocciatura popolare.
Quello di Bratislava è solo un gioco delle parti, truffaldino come tutte le iniziative, le proposte e le parole di Renzi.
Chi lo conosce lo evita.
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3 commenti:
Sì è melina. Una squallida melina. Il gioco comunista è sempre distributivo: un tanto di immigrati a me, un tanto a te, un tanto a lui. Se gli altri paesi dovessero accettarlo, per paradosso, avremmo ancora più africani, asiatici ecc. di quelli che ci sono già, perché si sentirebbero ancora più incoraggiati.
PS: oggi la Raggi a Roma, sposa i gay. Non meritava la tua cavalleresca difesa:
http://www.ilgiornale.it/news/politica/unioni-civili-raggi-sposa-due-gay-oggi-nasce-nuova-famiglia-1307754.html
Qui rischiamo di lasciare l'asino per cavalcare il somaro.
Non difendo la Raggi, ma sostengo chiunque sia ostile a Renzi che quella infame legge ha voluto e che cita come un fiore (del Male) al suo occhiello.
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