Quando si accompagna un cane in giro, fra la gente, due sono le prescrizioni: guinzaglio e museruola.
Con la scusa del virus cinese, Conte e il governo cattocomunista usano Polizia e Carabinieri come guinzaglio e le mascherine come museruola.
Con un provvedimento annunciato e non chiarito, viene imposta la museruola agli Italiani anche all'aperto, con le solite disposizioni equivoche e prive di un reale contenuto profilattico.
Ieri mattina mi sono dilettato nell'ascolto delle trasmissioni radiofoniche e nella lettura dei quotidiani cartacei e online.
Ne ho tratto varie e spesso contrastanti informazioni.
Il governo, una volta approvato reclutando tutti i suoi deputati, il nuovo provvedimento repressivo, dispone che ogni cittadino esca avendo a portata di mano la mascherina.
Attenzione: a portata di mano, non indossata e, infatti, non è necessaria indossarla quando si è in macchina da soli o con "congiunti", in moto o in bicicletta.
Non è neppure necessario indossarla quando si cammina in luoghi isolati.
Peraltro bisogna infilarsela quando si è vicini ad un terzo non congiunto.
Anche se è solo un rapido incrocio per strada ?
No, perchè se negli scuola bus fino a 15 minuti si può stare vicini senza problemi, che problema c'è ad incrociare per due secondi due un passante senza mascherina ?
Contraddittoria anche la disposizione per cui con i "congiunti" non sia necessaria la museruola quando, dopo pochi secondi, il giornalista radiofonico ci informa che i focolai di trasmissione del virus sono quelli "amicali e famigliari".
Insomma un provvedimento unicamente repressivo della libertà e della dignità individuale degli Italiani, assunto solo per dire: io sono io e voi non siete un cazzo !
Anche se è solo un Conte ad affermarlo, quando nel film, almeno, era un Marchese (ma un Grillo c'è sempre di mezzo !).
Le mascherine all'aperto non erano state imposte neppure nel momento più tragico di marzo e aprile e solo dal 4 maggio imposte quando si entrava negli esercizi commerciali.
Al contrario per due mesi ci era stato detto che non solo erano inutili, ma anche potenzialmente dannose.
Cosa è cambiato ?
Come sempre a pensare male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca.
A marzo e aprile per la volpe cattocomunista l'uva era acerba perchè non aveva a disposizione le mascherine.
Oggi, invece, le mascherine ci sono visto che le produce la Fca ex Fiat.
Così torniamo sempre alle consorterie che privatizzano i guadagni e socializzano le perdite.
Negli anni sessanta lo stato costruì le autostrade perchè la Fiat costruiva automobili.
Oggi i cattocomunisti ci impongono la museruola perchè la Fca, ex Fiat, si è messa a produrre mascherine.
Nessun nobile motivo: sono solo affari.
1 commento:
Il PD e i suoi accoliti usano la mascherina esattamente come ieri utilizzavano il pugno chiuso. Possiamo senz'altro dire dopo che Trump se l'è sfilata via fieramente in segno di sfida, che la mascherina è la nuova bandiera di una sinistra globalista, sanitocratica e repressiva, la quale usa l'epidemia quale arma politica per sconfiggere quelli che considera i suoi nemici politici.
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