Berlusconi ha vinto e governerà.
O, almeno, ci proverà.
Non essendo iscritto (non ancora …) a La Destra non spetterebbe a me dirlo, ma lo dico lo stesso: Berlusconi proverà a governare ma senza la Destra italiana.
Per questo credo che non ci riuscirà.
La Destra/Fiamma Tricolore ha ottenuto quasi un milione di voti che rappresentano una solida base per ricostruire la Destra italiana dopo la devastazione dell’era Fini.
Nel momento in cui scrivo non conosco gli esiti del comune e provincia di Roma.
Credo che La Destra/Fiamma Tricolore sarà presente in quei consigli, come ha posto le basi per essere presente in tante amministrazioni locali e nel parlamento europeo.
Guardavo stamattina i riquadri con i risultati elettorali regione per regione e, per l’Emilia, i capoluoghi di provincia, quindi i comuni del bolognese.
Sono positivamente sorpreso.
Abbiamo sistematicamente ottenuto più del 2%.
Il Nord ha contribuito, in proporzione e ricordando quanta difficoltà avesse l’Msi a sfondare al di sopra della Linea Gotica, quanto il Sud.
In Emilia oltre 56000 voti.
In alcuni comuni del bolognese abbiamo preso più voti noi, nati nel luglio 2007, della Sinistra Arcobaleno che è l’unione di ben 4 partiti fortemente radicati nel territorio rosso per eccellenza.
E in questo senso mi sono piaciute le prime dichiarazioni di Santanchè, Storace e Romagnoli.
Partire da questo 2,5% per arrivare ad essere nuovamente presenti in parlamento già alla prossima scadenza, facendo nel frattempo fruttare i voti ottenuti che equivalgono a rappresentanze diffuse nei consigli comunali, provinciali e regionali, nonché nel parlamento europeo, quando si voterà già nel 2009 e 2010.
E dovrà essere una nuova Destra, con la Fiamma Tricolore e Forza Nuova che ha ottenuto un dignitoso 0,3% di testimonianza, anche quello da far fruttare, come i talenti della parabola, non da blindare solo allo scopo di conservarlo intatto.
E raccoglieremo i frutti del disfacimento del pdl quando verrà meno, per stanchezza, perché eletto al Quirinale o spedito in qualche incarico internazionale, Berlusconi, l’unico collante di tale coalizione.
Se il risultato de La Destra/Fiamma Tricolore può essere valutato con ottimismo per il futuro (semprechè i suoi dirigenti non si prestino ad aprire un tavolo con i liberalcentrini di Berlusconi) molte sono le cambiali firmate da Berlusconi che vanno in scadenza a breve termine.
Le promesse classiche della riduzione delle tasse, l’abolizione dell’ici e l’ultima invenzione dell’abolizione del bollo auto ( e stendiamo un velo pietoso sulla cordata per Alitalia e il mese “sabbatico” senza tasse).
Mi auguro che la Lega riesca a frenare le derive liberaloidi che affliggono il pdl e Fini (parlo del voto agli immigrati, dell’oscuramento dei temi etici, della questione islamica e della proposta dell’insegnamento del corano nelle scuole, ad esempio) e il suo netto successo – che ha portato la coalizione alla maggioranza in seggi - lascia ben sperare sul condizionamento che il futuro governo dovrà subire da Calderoli, Bossi, Borghezio e dagli altri esponenti leghisti che dovranno continuare la battaglia contro le moschee (a cominciare da quella prevista a Bologna) e contro i clandestini.
La coalizione di Berlusconi ha vinto grazie alla Lega, grazie ai Calderoli, ai Bossi, ai Castelli, ai Maroni, ai Borghezio ed alle loro iniziative che hanno parlato alla pancia profonda dei cittadini del Nord, con temi di destra (sicurezza, islam, immigrazione).
Il pdl, infatti, di per se ha ottenuto meno voti della sommatoria dei partiti che lo compongono e una percentuale di gran lunga inferiore a quella che i sondaggi attribuivano a Forza Italia e An.
Senza la Lega non staremmo a parlare oggi di trionfo di Berlusconi ed è una ipoteca che verrà sicuramente fatta valere.
Veltroni fa pena.
Era segretario del pci/pds/ds nel 2001 quando Berlusconi stravinse, lo è di nuovo oggi.
Meglio che vada in Africa.
Bertinotti, correttamente si è dimesso.
La sinistra estrema ha preso un terzo dei voti da cui partiva.
Questo non può che farmi piacere, ma sicuramente dispiacerà a Berlusconi che avrà una forte opposizione nelle piazze, oggi più che mai visto che nessuno della Sinistra l’Arcobaleno è riuscito ad essere canalizzato nelle istituzioni.
E’ però un “bel vedere” Guadagno, Farina e Caruso fuori dal parlamento (mi auguro che uno dei primi atti sia cancellare l’intitolazione di un’aula della camera al lanciatore di estintori del luglio 2001).
Menzione particolare e di onore a Pierferdinando Casini che, unico, è riuscito a portare il suo partito in entrambe le camere.
Ha giocato bene ed ha vinto la sua partita.
Per lui direi che adesso inizia la marcia di riavvicinamento al potere, anche perché ha dimostrato di sapersi battere con una dignità ed uno spessore di gran lunga superiore a quello di Fini.
Bene la legge elettorale.
Funziona.
C’è una maggioranza (che riesca a governare è un altro paio di maniche legato alle capacità e … fini dei suoi esponenti) per cui ogni obiezione sulla sua struttura è fuor di luogo.
Occorrono solo uno o due correttivi, l'unico dei quali necessario è il premio di maggioranza su base nazionale e non regionale anche per il senato.
Vedremo dunque da una posizione critica i provvedimenti che deciderà di assumere Berlusconi, al quale, adesso, non sono più concesse sbavature, né scuse.
La prossima scadenza ?
Le elezioni europee e comunali del 2009.
Naturalmente con La Destra/Fiamma Tricolore o comunque con un soggetto politico chiaramente di Destra, distinto e distante, come è ovvio, dalla sinistra, ma anche dai liberalcentrini del pdl e dai loro candidati.
Ci rivedremo a Filippi, perchè in politica nulla è mai definitivo.
Nè le vittorie, nè le sconfitte.
Entra ne
O, almeno, ci proverà.
Non essendo iscritto (non ancora …) a La Destra non spetterebbe a me dirlo, ma lo dico lo stesso: Berlusconi proverà a governare ma senza la Destra italiana.
Per questo credo che non ci riuscirà.
La Destra/Fiamma Tricolore ha ottenuto quasi un milione di voti che rappresentano una solida base per ricostruire la Destra italiana dopo la devastazione dell’era Fini.
Nel momento in cui scrivo non conosco gli esiti del comune e provincia di Roma.
Credo che La Destra/Fiamma Tricolore sarà presente in quei consigli, come ha posto le basi per essere presente in tante amministrazioni locali e nel parlamento europeo.
Guardavo stamattina i riquadri con i risultati elettorali regione per regione e, per l’Emilia, i capoluoghi di provincia, quindi i comuni del bolognese.
Sono positivamente sorpreso.
Abbiamo sistematicamente ottenuto più del 2%.
Il Nord ha contribuito, in proporzione e ricordando quanta difficoltà avesse l’Msi a sfondare al di sopra della Linea Gotica, quanto il Sud.
In Emilia oltre 56000 voti.
In alcuni comuni del bolognese abbiamo preso più voti noi, nati nel luglio 2007, della Sinistra Arcobaleno che è l’unione di ben 4 partiti fortemente radicati nel territorio rosso per eccellenza.
E in questo senso mi sono piaciute le prime dichiarazioni di Santanchè, Storace e Romagnoli.
Partire da questo 2,5% per arrivare ad essere nuovamente presenti in parlamento già alla prossima scadenza, facendo nel frattempo fruttare i voti ottenuti che equivalgono a rappresentanze diffuse nei consigli comunali, provinciali e regionali, nonché nel parlamento europeo, quando si voterà già nel 2009 e 2010.
E dovrà essere una nuova Destra, con la Fiamma Tricolore e Forza Nuova che ha ottenuto un dignitoso 0,3% di testimonianza, anche quello da far fruttare, come i talenti della parabola, non da blindare solo allo scopo di conservarlo intatto.
E raccoglieremo i frutti del disfacimento del pdl quando verrà meno, per stanchezza, perché eletto al Quirinale o spedito in qualche incarico internazionale, Berlusconi, l’unico collante di tale coalizione.
Se il risultato de La Destra/Fiamma Tricolore può essere valutato con ottimismo per il futuro (semprechè i suoi dirigenti non si prestino ad aprire un tavolo con i liberalcentrini di Berlusconi) molte sono le cambiali firmate da Berlusconi che vanno in scadenza a breve termine.
Le promesse classiche della riduzione delle tasse, l’abolizione dell’ici e l’ultima invenzione dell’abolizione del bollo auto ( e stendiamo un velo pietoso sulla cordata per Alitalia e il mese “sabbatico” senza tasse).
Mi auguro che la Lega riesca a frenare le derive liberaloidi che affliggono il pdl e Fini (parlo del voto agli immigrati, dell’oscuramento dei temi etici, della questione islamica e della proposta dell’insegnamento del corano nelle scuole, ad esempio) e il suo netto successo – che ha portato la coalizione alla maggioranza in seggi - lascia ben sperare sul condizionamento che il futuro governo dovrà subire da Calderoli, Bossi, Borghezio e dagli altri esponenti leghisti che dovranno continuare la battaglia contro le moschee (a cominciare da quella prevista a Bologna) e contro i clandestini.
La coalizione di Berlusconi ha vinto grazie alla Lega, grazie ai Calderoli, ai Bossi, ai Castelli, ai Maroni, ai Borghezio ed alle loro iniziative che hanno parlato alla pancia profonda dei cittadini del Nord, con temi di destra (sicurezza, islam, immigrazione).
Il pdl, infatti, di per se ha ottenuto meno voti della sommatoria dei partiti che lo compongono e una percentuale di gran lunga inferiore a quella che i sondaggi attribuivano a Forza Italia e An.
Senza la Lega non staremmo a parlare oggi di trionfo di Berlusconi ed è una ipoteca che verrà sicuramente fatta valere.
Veltroni fa pena.
Era segretario del pci/pds/ds nel 2001 quando Berlusconi stravinse, lo è di nuovo oggi.
Meglio che vada in Africa.
Bertinotti, correttamente si è dimesso.
La sinistra estrema ha preso un terzo dei voti da cui partiva.
Questo non può che farmi piacere, ma sicuramente dispiacerà a Berlusconi che avrà una forte opposizione nelle piazze, oggi più che mai visto che nessuno della Sinistra l’Arcobaleno è riuscito ad essere canalizzato nelle istituzioni.
E’ però un “bel vedere” Guadagno, Farina e Caruso fuori dal parlamento (mi auguro che uno dei primi atti sia cancellare l’intitolazione di un’aula della camera al lanciatore di estintori del luglio 2001).
Menzione particolare e di onore a Pierferdinando Casini che, unico, è riuscito a portare il suo partito in entrambe le camere.
Ha giocato bene ed ha vinto la sua partita.
Per lui direi che adesso inizia la marcia di riavvicinamento al potere, anche perché ha dimostrato di sapersi battere con una dignità ed uno spessore di gran lunga superiore a quello di Fini.
Bene la legge elettorale.
Funziona.
C’è una maggioranza (che riesca a governare è un altro paio di maniche legato alle capacità e … fini dei suoi esponenti) per cui ogni obiezione sulla sua struttura è fuor di luogo.
Occorrono solo uno o due correttivi, l'unico dei quali necessario è il premio di maggioranza su base nazionale e non regionale anche per il senato.
Vedremo dunque da una posizione critica i provvedimenti che deciderà di assumere Berlusconi, al quale, adesso, non sono più concesse sbavature, né scuse.
La prossima scadenza ?
Le elezioni europee e comunali del 2009.
Naturalmente con La Destra/Fiamma Tricolore o comunque con un soggetto politico chiaramente di Destra, distinto e distante, come è ovvio, dalla sinistra, ma anche dai liberalcentrini del pdl e dai loro candidati.
Ci rivedremo a Filippi, perchè in politica nulla è mai definitivo.
Nè le vittorie, nè le sconfitte.
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16 commenti:
I ‘ludi cartacei’ sono terminati, il verdetto è stato emesso… Mi resta un forte dubbio: queste elezioni hanno sancito la definitiva scomparsa del voto per le identità, lasciando spazio solo a quello per le poltrone?
NEL BLOG http://faber2008.blogspot.com
Caro Massimo, non sono tanto d'accordo sul tuo pessimismo sul prossimo governo Berlusconi. E mi dispiace per la tua delusione. Quella di La Destra è stata un'avventura probabilmente destinata a rientrare e sarebbe giusto così. Dobbiamo dare forza a questo governo e non combatterlo. Intanto ci sono già dei risultati molto positivi, come hai detto anche tu, i comunisti dichiarati sono stati fatti fuori e i vari Luxuria et simila non siederanno più al parlamento.
Remiamo tutti a favore e non contro questo governo.
E' un augurio! Da dentro il PdL o da fuori, in modo più o meno critico, ma remiamo a favore del governo e dell'Italia.
Abbiamo già provocato un bel terremoto a sinistra, continuiamo così.
Ciao :)
Bel post. se mi mettessi a scriverlo io, per la delusione, userei parole molto più forti. Mai più con Berlusconi. Mai il voto ad Alemanno a Roma. La Destra vera, quella che non muore, si costruisce anche mandando affanc... quegli individui. Comincia oggi una opposizione dura, durissima al governo Berlusconi. Come contro Prodi.
Mi fa piacere che almeno un attento osservatore come te si sia accorto di quanto può essere pericoloso avere tutta la sinistra estrema fuori dalle istituzioni, sopratutto alla luce della loro esperienza di lotta extraparlamentare che sappiamo bene a quali estreme conseguenze portò negli anni 70
Faber. Nessuno potrà sopprimere le Identità. C'è chi, imbrogliando, può a volte ingannare, ma le Identità rimarranno.
Ineffabile. Io non mi riconosco nel prossimo governo Berlusconi. Quindi, nel mio piccolo, non fornirò alcun sostegno. E' la conseguenza della campagna elettorale del pdl. Berlusconi ha guardato solo all'immediato, uincurante del solco che allargava con gli ex alleati ed ora si arrangia da solo nel governare.
Ares. Entro 5 anni vedrai i l cadavere del pdl passare sul fiume :-)
Master. Che la sinistra estrema fuori dal parlamento debba trovare nuovi strumenti di lotta (che poi sono quelli vecchi) è evidente se vuole rinascere. Pericoloso ? Per il governo Berlusconi, quindi positivo ... :-)
Massimo, ti prego di credermi se ti dico che mi dispiace moltissimo che La Destra non sia entrata in parlamento.
Spero che vorrai ri-considerare il fatto che ci potrebbero essere dei recuperi tra il gruppo di Storace e il PdL.
Dopotutto condividiamo gli stessi valori di fondo....
Come liberale sono, appunto, libero di pensiero; e non manchero di criticare persino il PdL qualora venisse meno ai valori per i quali l'ho votato. Arrivando persino a toglierli il voto.
So che le cose ora sono divise, ma bisogna lavorare per essere uniti, non per essere divisi.
Le nostalgie ideali sono una bella cosa. Ma quello che conta ora è la fedeltà ai valori, non agli ideali:
"bisogna che tutto cambi perché tutto resti uguale".
Se non sappiamo prendere in fretta i cambiamenti, non riusciremo ad intercettare il futuro.
E alla fine cosa avremo guadagnato?
Cosa avremo risolto?
Resteremo nel passato incapaci di far valere noi stessi con i nostri valori.
In ogni caso vorrei precisare che se anche divisi politicamente i miei valori, come anche quelli degli altri, restranno quelli di sempre.
Slauti.
Per ora il muro di Berlino è caduto in Italia dieci anni dopo. E io mi godo la caduta del Muro. Un passo al giorno.
Certo che essere costretti ad augurarsi la ripresa dell'agorà facinorosa e teppistica che mette a soqquadro le città e scassa tavole calde, auto , banche ecc. solo per mettere in crisi il Cavaliere (alludo al "quindi positivo")mi pare veramente pericoloso e degno di un tal Amedeo Bordiga (comunista). Quello del "tanto peggio tanto meglio".
Io posso capire la delusione che hai avuto dal berlusconismo, caro Massimo, visto che per lui ti sei sbattuto tantissimo. Ma non inseguire nuove chimere con la stessa pervicacia, che ti porterebbero a fatali altre delusioni. Ciao.
Mi associo a Nessie.
Non mi aspettavo un commento stile "adesso tanto peggio, tanto meglio". Un ragionamento comunistoide che ha fatto si che la sinistra comunista sia tornata extraparlamentare. Io credo, anzi sono sicuro, che a mente lucida trovereste molti provvedimenti che prenderanno lega e pdl in sintonia con i vostri valori. E mi spiacerebbe constatare che non li appoggereste per partito preso, dopo che addirittura la Santanché disse che i suoi parlamentari (qualora ci fossero stati) avrebbero appoggiato un governo di Berlusconi. Io credo che la base di La Destra abbia radicalizzato le divergenze di vedute molto di più che i politici. Cosa che non è accaduta con Casini, il quale praticamente dà per scontato un "appoggio esterno" al governo. Casini ha alzato i toni, ma a termine della campagna, li ha subito dismessi. I tuoi toni sono quelli di una persona che è dispiaciuta che queste elezioni siano andate nel modo realisticamente migliore per tutti.
Le altre possibilità erano Veltroni, o Veltrusconi.
Cosa realisticamente volevate ottenere con un partito nato 5 mesi fa?? E adesso sperate che Berlusconi fallisca per ottenere cosa? Veltroni? D'Alema?
Addirittura, "mai con Alemanno". Il che mi fa pensare che vogliate Rutelli.
Questo sarebbe il "bene dell'Italia?" Rutelli????
Non sarebbe opportuno valutare i provvedimenti punto per punto?
Ovvero, se veramente Fini tendesse a far votare gli immigrati, è giusto contestarlo. Ma quando la Lega rinforzerà la sicurezza con poliziotti di quartiere e robe simili, che 5 mesi fa appoggiavate, non sarebbe più utile riconoscerlo??
Addirittura tifare affinché si ripresentino le BR per contestare il governo Berlusconi???
Ma daaaai
Prima Berlusconi doveva venire a Canossa (ricordi? parole tue...), ora ci rivedremo a Filippi. Caspita, ma voi ci fate girare tutta l'Europa...
Scusa Massimo ma mi sembra che la vittoria del PDL ti scotti da morire. Secondo la mia impressione arguisco che avresti preferito che vincesse il PD.
Non è un bel sentimento quello che noto nelle tue parole. Scusa se ti faccio questo appunto, da amico, ma sai che ho sempre parlato chiaramente: mi pare che l'invidia in questo momento alberghi nel tuo animo. Spero (e credo) sia solo una conseguenza della momentanea delusione per il fallimento elettorale del tuo partito perché da come ti conosco mi sei sempre sembrato una persona intellettualmente molto onesta e soprattutto obbiettiva.
Probabilmente non avete compreso i miei post durante la campagna elettorale. La colpa grave, la più grave, che ho ripetutamente imputato a Berlusconi è stata quella di aver rotto il Centro Destra. A questa si è aggiunta una campagna elettorale squallida e volgare, fatta di richiami al "voto utile", al "voto disgiunto", addirittura con la "supplica" finale e con l'uso degli strumenti mediatici tesi ad oscurare e ironizzare su La Destra/Fiamma Tricolore mentre si cianciava di par condicio che dava la stessa visibilità a tutti.
Per non parlare dei dirigenti de La Destra che, anche in prossimità del voto, hanno fatto "atto di fede" berlusconiana (e se qualcuno crede che sia stato un "atto spontaneo" ...).
E' evidente che dopo una campagna elettorale del genere è impossibile ricucire. Almeno per chi ha un minimo di dignità. Per cui mi ritengo nella impossibilità morale di esprimere una preferenza, di qualsiasi genere e in qualsiasi tipo di votazione, per un candidato che sia espressione di quel "partito moderato, di centro e liberale". E la mia "battaglia", invero molto limitata alla Rete, alle conversazioni salottiere e di ufficio, visto che dal 2003 (Fini: voto agli immigrati) non sono più iscritto ad alcun partito - eppure ci ero andato vicino, proprio con il pdl che sembrava orientato in ben altre, diverse e migliori strade (era l'epoca in cui Fini lo definiva "comica finale")- prosegue nei confronti del nuovo Berlusconi. Piaccia o meno. :-)
Capisco. E ricordo anche il tuo impegno e zelo l'anno scorso nei confronti di Silvio Berlusconi. Ti eri perfino "innamorato" (si fa per dire) della Brambilla. Ma adesso non buttare via l'acqua sporca col bambino. Come vedi nemmeno io ho votato per Berlusconi e la Lega può fare l'agone della bilancia. E voglio credere che questo paese possa risollevarsi. E mi godo anche questa deblacle dei falcemartellati e dei Pecoroni Scani, che in questo momento, ti assicuro, stanno peggio di te.
Intanto c'è ancora Cofferati che fa sfracelli con le moschee lì da te. Dice che deve trasferirsi a GE, ma non rinuncia alle sue delibere pro UCOII.
L'anno scorso, Nessie, era l'anno scorso. Fini, nei confronti del quale ho l'impegno con me stesso di non votarlo più dal 2003 e di non votare il suo partito, era in rotta con Berlusconi e sembrava che il pdl diventasse veramente un partito di Centro Destra con Fini e Casini fare quello che, invece, ha poi voluto Berlusconi.
Non si può pensare di impostare una campagna elettorale così squallida come quella attuata da Berlusconi nei confronti della Destra e poi pensare di ottenere il consenso e il voto di chi si è, in quel modo, combattuto.
Come è stato osservato in campagna elettorale, gli accordi si fanno prima del voto. Dopo ognuno per la sua strada.
Non ti rimprovero mica il fatto di non votare il PDL. Non mi sembra una bella posizione quella di dire "per fortuna che la lega potrà bloccare il governo" o "speriamo che la sinistra extraparlamentare ricominci a sparare perché così saranno guai per Berlusconi".
Addirittura la non celata speranza che a Roma vinca Rutelli e il disappunto perché Berlusconi abbia vinto con margine. Sembra che tu stessi tifando PD.
Liberty, tu virgoletti frasi che non ho mai scritto: vedo che hai già recepito l'insegnamento impartito in campagna elettorale da nuovo Berlusconi :-), mentre interpreti, invece di citare, quel che è scritto molto chiaramente.
Su Rutelli e Alemanno ho scritto un post e ti sfido a trovare il punto dove spero che vinca Rutelli, quando il titolo del post è molto chiaro.
Quanto al tifo per il pd chi l'ha fatto ? Chi ha sostenuto il voto per i partiti identitari o chi ha impostato la campagna elettorale dicendo votate me o lui, dove il lui era Veltroni ?
ciao, vorrei farvi una domanda, prima di tutto premetto che sono di sinistra, rispettiamo il fatto che non siamo tutti uguali, io rispetto tutti ma vorrei porvi una domanda, come fate adesso a criticare Berlusconi e la sua banda se prima i vostri dirigenti di partito erano pappa e ciccia con loro, mi sempra un pò una contraddizione in termini non credete, al di là degli ideali in cui voi credete, perché il bene dell'Italia qualsiasi italiano lo vuole, quindi al di là del fatto che voi prendete dei principi che non hanno coloro politico e lo li fate diventare vostri come se tutti si infischiassero dei problemi del paese, io parlo da cittadino, ma al di là di questo come fate a contrastare un uomo che lo avete appoggiato nel Governo dal 2001 al 2006, e ricordo che in quella legislatura sono stati fatti dei disastri che in qualche modo hanno penalizzato le sorti del Paese, rispondetemi grazie, ciao
ilparente.blogspot.com
Siamo (sono) contro il Berlusconi 2008 perchè non è più quello del 2001-2006.
Quando ha deciso di formare il pdl come "partito di centro, moderato e liberale" ha escluso la Destra e i Conservatori, area politica alla quale appartengo. Con una campagna elettorale centrata esclusivamente sul "voto utile" e contro gli ex alleati (Destra e Udc) ha anche allargato questa frattura.
Non so quanti anni tu abbia, per cui non so se ti ricordi gli anni della prima repubblica. Ebbena allora l'MSI era contro la dc e contro il pci. Come siamo noi oggi.
Perchè abbiamo un'altra visione delal società ed un diverso progetto. Berlusconi ha abbandonato la visione di Centro Destra per proporsi solo come centro re liberale. A noi non sta bene. E' la vecchia dc che abbiamo già purtroppo provato.
Sui "disastri" permettimi di ricordarti che la scoppola presa dalla sinistra alle elezioni è la rappresentazione del fatto che quei "disastri" sono invece ricordati come una sorta di "età dell'oro" per l'Italia se raffrontata alla gestione di Prodi.
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