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11 maggio 2008

La Destra riprende il cammino

Dopo la campagna elettorale che ha visto La Destra/Fiamma Tricolore ottenere un buon risultato in termini di voti, ma nessun seggio a causa dello sbarramento previsto, la Destra Italiana riorganizza l'azione politica.
Preceduto da un corposo dibattito pubblico sul blog di Storace con migliaia di commenti di iscritti, elettori e anche oppositori, si è svolto un comitato politico nazionale che ha definito i passaggi per arrivare al primo Congresso de La Destra e che porterà a compimento la ricostituzione della Destra Italiana.
Al prossimo congresso si confronteranno, fondamentalmente, due tesi.
La prima vorrebbe riallacciare i rapporti con il "partito di centro, moderato e liberale", la seconda propone di ampliare i confini della Destra con una federazione se non unificazione con altri movimenti e partiti di Area, a cominciare dalla Fiamma Tricolore e dal Fronte Nazionale.
Inutile dire che personalmente auspico prevalga la seconda linea.
Innanzitutto perchè in Italia deve esistere una Destra che riprenda il filo interrotto dal ritorno all'ovile berlusconiano di Fini e dei suoi.
Quindi una Destra che sia alternativa tanto al centro quanto alla sinistra, con una sua autonoma proposta politica, aperta ad un accordo paritario di coalizione, rifuggendo da ogni annessione con relativa scomparsa nel contnitore berlusconiano.
Infine perchè è poco, anzi punto, dignitoso accettare quel che si è rifiutato a gennaio.
Se fosse questa linea a prevalere, mi orienterei al voto verso altri movimenti della Destra Radicale che si presentassero autonomamente.
Invece condivido la posizione di chi dice: organizziamo il partito, ampliamo il radicamento territoriale, partecipiamo in autonomia alle prossime elezioni europee e amministrative.
Inoltre si apra un percorso federativo ed unificante con gli altri movimenti di Destra.
Aggiungo: con tutti gli altri movimenti di Destra, nessuno escluso, perchè tutti hanno pari dignità e possono contribuire alla rinascita della Destra Italiana.
Questo percorso implica la rinuncia ad ogni proiezione governativa, ma dovrebbe anche chiudere ogni ipotesi di collaborazione con il "partito di centro, moderato e liberale", perchè, come ha scritto Storace nel suo blog: "Non ci hanno chiesto – gli italiani – di fare i sottosegretari, non possiamo l’anno prossimo promettergli che faremo gli assessori. Se faremo gli assessori sarà in base a rapporti di forza che sapremo costruire e non per grazia ricevuta. Laddove siamo andati bene ci verranno a cercare; laddove non siamo determinanti non lo faranno. Ma non possiamo essere il bancomat del Popolo delle Libertà" .
E' una indicazione molto chiara, che spazza via voci (forse interessate e appositamente messe in circolo) circa il futuro de La Destra.
Ma proprio questo tentativo di insinuarsi nel momento del naturale rilassamento del dopo voto induce a ritenere che la Destra sia ancora temuta, che i 900mila voti ottenuti il 13 aprile da La Destra/Fiamma Tricolore e i 300mila di Forza Nuova sono una realtà che fa gola, soprattutto se si considera che il differenziale tra i liberalcentrini e la sinistra è minimo e legato alla figura personale di Berlusconi ed al ruolo della Lega.
Quindi Destra e unità, nell'autonomia elettorale e nell'essere alternativa al centro ed alla sinistra per costruire il partito del futuro con le radici saldamente ancorato nella Storia e nei Valori della Destra Italiana.

In questo ambito mi piace ricordare l'iniziativa de Il Castello che si è rinnovato per dare spazio e voce alla Destra Italiana, proponendosi come Aggregatore di Area.


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5 commenti:

Anonimo ha detto...

I fatti sono questi: ai fiammisti non va più bene l'alleanza con La Destra.
Gianluca Iannone ha costituito l'associazione Casa Pound Italia per farvi confluire tutti i suoi più accesi sostenitori e per uscire dalla Fiamma in caso di fusione con Storace.
A questo punto Romagnoli, impaurito, ha diffuso un comunicato in cui sottolinea come l'accordo elettorale con la Destra è finito e la FT andrà in piena autonomia.

Allearsi con la Fiamma è stato profondamente sbagliato perchè ci ha fatto solo perdere voti.

FN e FT sono movimenti in cui milita la peggior feccia da stadio con estremisti nazistoidi che andrebbero solo emarginati.
Mi auguro che presto spariscano dalla scena.

Massimo ha detto...

Dire che l'alleanza con FT ci abbia fatto perdere voti è senza prova contraria.
Dire che FN e FT "sono movimenti in cui milita la peggior feccia da stadio con estremisti nazistoidi che andrebbero solo emarginati" è uno stereotipo che non corrisponde alle conoscenze che ho di alcuni soggetti che ivi militano.
Posso essere d'accordo che vi siano personaggi discutibili in FN e FT, come ve ne sono ovunque a qualunque latitudine politica.
Ma la strada da perseguire, per me, resta l'unità della destra, anche con quei soggetti, esattamente come altrove vi sono personaggi discutibili ma non per questo vengono esclusi e neppure emarginati.

CampaniArrabbiata ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

Negli ultimi due anni la FT, con l'ingresso dei gruppi ultras, è molto cambiata. Tanto che io, ogni volta che sono andato a qualche iniziativa, mi sono ritrovato in una riunione di skinheads in cui quelli de La Destra erano ghettizzati per il solo fatto di avere i capelli oltre il cm. Ho trovato persone che non nascondono il loro antisemitismo, razzismo, filonazismo e culto dello scontro.
A furia di descrivere i fascisti come persone violente, i violenti sono arrivati davvero. Bisogna prendere atto che l'estrema destra non è mai stata capace di selezionare i suoi aderenti ed è stata sempre pronta ad arruolare chiunque. La Destra, per questo motivo, per me deve essere pronta ad andare da sola se vuole costruire un progetto politico vero. Scrivo questo con rammarico, ma bisogna prendere atto della realtà. Tanto più che Romagnoli cambia posizione su un argomento continuamente e che non riesce più a gestire il partito, visto che i capi riconosciuti e ascoltati sono ben altri. Uno di questi è sicuramente G Iannone che di certo non vuole più stare con la "NEOCON" Santanchè. Infatti, l'iniziativa volta a costituire l'ass casa pound italia va interpretata come un tentativo di svincolarsi dalla Fiamma ed essere pronto ad uscirvi in qualsiasi momento.
Leggi qui, dietro Ger0nimo c'è proprio Iann0ne:

http:// www.vivamafarka.com/forum/index.php?topic=28130.0

Massimo ha detto...

Sicuramente ve ne sono. Esattamente come vi sono personaggi e gruppi discutibili in ogni area politica.
Poi, magari, quando c'è un singolo dalla forte personalità, allora fa da catalizzatore e capita riesca a radunare chi, isolatamente, non farebeb danni.
La mia personale esperienza e conoscenze di chi aderisce a FT o FN è diversa ed è a queste persone che ritengo debba rivolgersi la nostra attenzione.
Poi, anche se arriva qualche esagitato, sarà sempre rumoroso, farà colore, ma non sarà in grado di determinare la linea politica (e magari, invece, potrà anche apportare qualche salutare sferzata all'ambiente :-)