Bossi ha sbagliato a dimettersi per le indagini in corso perchè chi è innocente (e Bossi lo è fino ad una eventuale sentenza definitiva di condanna ... almeno per chi ritiene affidabile e credibile la giustizia italiana) non si deve dimettere, per nessuna ragione al mondo.
La Lega ha sbagliato ad accettarle e, ancor più, a mettere in sella Maroni che rappresenta il liquidatore del partito come abbiamo imparato ad apprezzarlo.
Potrei concludere qui.
Aggiungo però che le idee della Lega, gran parte delle quali mutuate dalla Destra colpevole di averle abbandonate (immigrazione, ordine pubblico, buon costume ...) restano nei cuori di milioni di elettori.
L'attacco portato alla Lega con la finalità di distruggere l'unico partito di Centro Destra rimasto in piedi (il Pdl è stato distrutto dall'appoggio al governo di Bin Loden Monti e dagli infami accordi con il pci/pds/ds/pd) avrebbe dovuto avere un'altra risposta.
Una di quelle per le quali Bossi è stato amato dal suo Popolo e odiato dai perbenisti snob, arroganti, supponenti e politicamente corretti.
Purtroppo età e malattia riescono a piegare anche i migliori combattenti.
Forza Bossi !
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3 commenti:
Il mio commento sottostante non è comparso e allora lo metto qui, visto che tratti lo stesso argomento.
Tu mi rispondi:
"L'attacco giudiziario non mi sembra appartenere al dna del Centro Destra".
Certo, e mi pare evidente che la magistratura sempre di più come il braccio armato del mondialismo. Ma io volevo dire che non sarà solo Bersani e il Pd ad avvantaggiarsi della caduta della Lega, ma tutto l'ABC (Pdl compreso).
E con questo, i poteri finanziari si accapparreranno il massimo del consenso e della "normalizzazione".
Se va su Maroni riavremo una Lega versione FLI. E Maroni gli sta già dando il bacio della morte.
Credo che il vantaggio per il Pdl sia pressochè nullo, perchè chi potrebbe votare Pdl si volgerebbe da un'altra parte appena pensa alle pomicitae tra Alfano e Bersani. Sono invece perfettamente d'accordo su Maroni al quale è riuscito contro Bossi quel che non riuscì a Fini contro Berlusconi.
Lo so anch'io che il vantaggio del PdL è pressoché nullo. Ma Angelino Jolie, pratica l'arte (fallace) dell'illusione ottica. Si illude che facendo il diligente scolaretto di MOnti e dei tecnici, che consultarsi con B e C "per il bene dell'Italia", possa essere premiato, quando avverrà esattamente il contrario.
Maroni ci farà vedere i sorci verdi. Che non saranno affatto "padani". Vero poi, che è riuscito dove Fini ha fallito.
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