Dopo le dimissioni di Marino (sul quale è opportuno stendere un pietoso velo di silenzio come già fu con Fini, Monti e Letta e come sarà per Alfano e Verdini) si apre la ricerca di un sindaco per quella che, bene o male, è la Capitale d'Italia e anche Mundi.
Il fallimento delle giunte comuniste ha raggiunto il suo massimo (ma al peggio non c'è mai fine) con Marino, le cui vicende sono note e non meritano di essere ulteriormente ricordate.
Tre sono i blocchi che, oggi, possono contendersi Roma.
I cattocomunisti guidati da Renzi, alla ricerca dello specchietto per le allodole che sono gli elettori.
Sì, perchè se è vero che Marino se ne è andato, chi lo ha votato purtroppo c'è ancora e tornerà immancabilmente a votare il nome che sarà proposto dal "Partito".
Con l'aggiunta di qualche voto in più non di allodole ma di beccaccioni, se il nome sarà quello di un personaggio apparentemente indipendente e competente (ma in realtà totalmente funzionale e inquadrato nei poteri forti che dettano l'agenda a Renzi).
C'è, poi, Grillo.
In ascesa perchè riesce a proiettare l'immagine di una opposizione al bulletto fiorentino che, nei fatti, non c'è.
Il candidato grillino, chiunque sia, potrà tornare utile unicamente in caso di ballottaggio con quello cattocomunista, perchè è molto meglio un grillino che distrugga tutto, che un comunista che ripristini le clientele di partito.
Infine il Centro Destra.
Leggo con stupore che ci sarebbe qualcuno che vorrebbe proporre un tal Alfio Marchini, erede di una dinastia di "palazzinari" di sinistra.
Mi domando come uno, con la sua storia, possa essere proposto all'elettorato di Destra.
Soprattutto quando il Centro Destra può contare su una candidatura che rappresenterebbe perfettamente il sindaco ideale di Roma:
- coerente
- competente
- romana.
Giorgia Meloni.
Una persona che non ha mai tradito, che ha mantenuto le sue idee coerentemente dai giovani dell'Msi ad Alleanza Nazionale, al Pdl, a Fratelli d'Italia.
Competente di politica che ha masticato per tutta la vita, con un passato da militante attiva e un curriculum da vicepresidente della camera e ministro.
Come dice Salvini, una gran lavoratrice, sempre in attività per 16-18 ore al giorno, non una statuina da comparsata televisiva.
E, infine, cosa forse più importante di tutte, romana di Roma, che ama la sua città e sicuramente si impegnerebbe perchè possa risorgere dallo sprofondo in cui è stata spinta dalle giunte cattocomuniste.
Cosa sta a discutere il Centro Destra ?
Giorgia Meloni è il candidato più indicato, il sindaco migliore per Roma.
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1 commento:
Sì, Giorgia deve avere quell'incarico perché le è perfettamente calzante.
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