L'assoluzione perchè il fatto non sussiste di uno scrittore che aveva invitato (legalmente: istigato) a sabotare la TAV in Val di Susa, contrariamente a tante reazioni che ha suscitato, in me ispira fiducia.
Fiducia perchè, anche se non era certo nelle intenzioni del magistrato, tale sentenza è un precedente importante per il quale, nonostante la presenza di articoli del codice penali e quindi di una legge vigente, l'espressione libera di una opinione non è reato.
Da qui discende che QUALUNQUE opinione non possa essere reato, con o senza leggi Scelba, Mancino o altre futuribili ed in cantiere.
Ma anche NON è reato invitare al sabotaggio fiscale della rai, ad esempio, o della tassa sulla casa.
Come non può essere reato esprimere le proprie libere opinioni sulle tendenze sessuali di una rumorosa e capricciosa minoranza.
E non può essere reato manifestare la propria IDEA sulla priorità da dare a chi è Italiano per nazionalità rispetto agli invasori clandestini.
Insomma, la sentenza di Torino ci consentirà di gestire meglio, con un solido precedente, ogni attacco che dovesse essere portato dai talebani del "politicamente corretto" contro la nostra LIBERTA' di esprimere idee, proposte, iniziative.
Perchè adesso un tribunale ha sentenziato che le opinioni non sono un reato.
MAI !
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1 commento:
Sono d'accordo in linea di principio. Ma con un MA...
Erri de Luca proviene dalla premiata lobby mediatica di "Lotta Continua", e chissà perché quando c'è di mezzo LC, tutti i salmi finiscono in gloria (Sofri docet).
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