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19 ottobre 2015

I bugiardoni



Nelle confezioni dei medicinali c'è un foglietto, comunemente chiamato "bugiardino" perchè racconta di tutti i benefici della medicina che abbiamo tra le mani e, solo in caratteri minuscoli, le controindicazioni.
In politica vediamo emergere i bugiardoni.
Quelli che rilasciano dichiarazioni trionfalistiche, manipolando la verità e la realtà.
Me ne sono accorto con i giornali radio tra sabato pomeriggio e domenica mattina, tutti iniziavano con la balla del pallonaro più veloce d'Italia, quello che occupa Palazzo Chigi senza un voto popolare, secondo il quale tagliare le tasse non è nè di Destra , nè di sinistra.
Balla colossale, propagandata ad arte ( e riproposta alla nausea) da un servizio pubblico più servile che mai (e pretenderebbero di estorcerci all'infinito il canone, adesso immettendolo nelle bollette della luce !).
A fianco di tale balla, viene proposto lo smacchiatore fallito di giaguari che, senza alcuna vergogna e immagino senza arrossire, sento dichiarare che dal 2001 al 2015 solo la sinistra ha abbassato le tasse.
Altra balla colossale, come sappiamo tutti.
La sinistra, il pci/pds/ds/pd e sodali vari, è il partito delle tasse.
Ogni volta che sono andati al potere hanno messo le mani nelle nostre tasche.
Dalla tassa sull'europa a quella sanitaria, all'aumento del 5% delle rendite catastali che si sono riflesse sull'allora ici e poi sull'imu e tasi, al ripristino della tassa sui morti e sulle donazioni abolite da Berlusconi, alle aliquote irpef più onerose del 2006 dopo che il Cav le aveva ridotte nel 2005, all'invenzione, aumento, estensione e ripristino della tassa sulla casa (abolita nel 2008 dal Cav), alla tassa sulle transazioni finanziarie (c.d. Tobin tax che il Centro Destra con Berlusconi aveva sempre osteggiato a fianco del Regno Unito e che la sinistra ha introdotto allineandosi a Francia e Germania), alla tassa portata da Renzi al 26% sui risparmi (finchè ha governato Berlusconi era al 12,5%) al raddoppio (sempre di Renzi) delle tasse sui fondi pensione e fondi autonomi.
E sono solo esempi, citati a memoria, di quanto non siano veritiere le affermazioni di Bersani (che addirittura, da dinosauro del comunismo, brandisce anche la costituzione - immancabilmente "nata dalla resitenza antifasssissta - per pretendere la progressività della tassa sulla casa. E perchè non dei biglietti dell'autobus ?) e di Renzi.
La sinistra rappresenta il partito delle tasse e del debito in aumento, la Destra quello della Libertà Individuale.
A maggior ragione oggi, quando con nuovi provvedimenti aberranti (unioni omosessuali e cittadinanza agevolata - ius soli allargato - per gli immigrati) si aprono nuovi capitoli di spesa (che andranno coperti, ovviamente con nuove tasse) in tema di assistenza, previdenza, istruzione, sanità.
Sì, perchè ogni provvedimento di spesa, come quelli che sta assumendo Renzi nella sua sconfinata megalomania napoleonica, se non trova copertura nel taglio di spese (che non c'è, anzi aumentano) o in nuove tasse (che il trinariciuto fiorentino non osa imporre fino a nuove elezioni) significa l'aumento del debito pubblico, cioè un tassone occulto che dovremo pagare nei prossimi anni (la speranza del pallonaro fiorentino è: dopo il voto del 2018, ma comunque dovremo pagare).
Renzi non è credibile, ma se dalla sua ha il 90% della stampa che, in coro, ripropone ossessivamente il mantra che il taglio delle tasse non è di Destra, nè di sinistra, qualcuno, particolarmente superficiale, potrebbe anche credergli.
Tocca a noi ricordare "di che lacrime grondi e di che sangue" la politica fiscale del pci/pds/ds/pd e di tutta la consorteria sinistra dei Renzi e dei Bersani.


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3 commenti:

Nessie ha detto...

Sì, però non dimentichiamo Monti e i tecnici, che furono direttamente caldeggiati dalla Camusso, pur di togliersi dai piedi il Berlusca. Se poi vogliamo un po' vedere chi c'è dietro al travestimento con maschera dei "tecnici" ecco che - toh! - rispuntano i sinistri. La Fornero fu candidata come "indipendente" nelle liste del PD all'assessorato all'urbanistica di Torino, prima di assumere il Ministero del Welfare. Anzi del Badfare, visto come è andata.

Padoan proviene dal vecchio PCI e fu a lungo associato alla consorteria Italiani/Europei di D'Alema e Amato.
Curiosità storica. Lenin e Trotzky durante la rivoluzione bolscevica si definirono dei "tecnici". Tutto torna al pezzo.

Massimo ha detto...

Per me "tecnici" e "sinistra" (o "comunisti") sono sinonimi.

Nessie ha detto...

Infatti. Ne vuoi un altro? Padoa-Schioppa ex comunistone nonché "tecnico". Ora nel regno dei cieli. O all'Inferno :-)