Il senegalese cui è stata concessa la cittadinanza italiana (e sarebbe da indagare da chi e perchè, oltre a revocargliela immediatamente) e che ha compiuto l'atto terroristico di mercoldì 20 marzo dirottando un autobus scolastico di Crema, è stato interrogato, sono seguite le dichiarazioni circa una presunta infermità di mente e quindi dovrà essere convalidato l'arresto.
Ma ci stanno anche a perdere del tempo ?
Qualcuno può forse dubitare che sia lui ad aver dirottato l'autobus, legato accompagnatori e studenti, sparso benzina sul mezzo, guidato verso Linate ?
Credo che neppure il sinistro più immigrazionista possa sostenere l'innocenza del senegalese.
Allora perchè perdere tempo e sprecare denaro ?
Gli si tolga la cittadinanza e lo si metta in galera, fine pena mai.
Perchè non ha importanza se infermo di mente, può tornare a minacciarci, quindi deve essere messo nelle condizioni di non nuocere.
Fine del discorso.
Entra ne
Nessun commento:
Posta un commento