La settimana che si apre domani vedrà l’archiviazione di Prodi e la salita a Palazzo Chigi, per la quarta volta, di Berlusconi.
Credo sia l’occasione giusta per un “ripassino” delle principali promesse di cui il Cavaliere è stato prodigo in campagna elettorale, certo che, essendo Berlusconi un uomo d’onore come si è visto con l’atteggiamento nei confronti de La Destra, le manterrà.
Le manterrà … ?
1) La prima promessa al vaglio dei fatti è quella sulla composizione del governo.
60 e non di più i componenti del governo.
Il che significa che se vogliamo considerare 12 ministri con portafoglio e il presidente stesso del consiglio, non potranno essere più di 47 tra ministri senza portafoglio, vice ministri e sottosegretari.
Entro la settimana vedremo se il buongiorno si vede dal mattino.
2) Al primo consiglio dei ministri, promise il Cavaliere, aboliremo l’Ici sulla prima casa.
Anche qui la cartina di tornasole arriverà prestissimo.
Dalla prima riunione di gabinetto dovranno uscire i sottosegretari in numero tale da contenere la compagine governativa entro i 60 posti “chiavi in mano” e l’abolizione dell’Ici.
Poiché il Cavaliere, come ha dimostrato con La Destra, è uomo d’onore, io non ho indicato il pagamento dell’Ici nella dichiarazione dei redditi, riservandomi di provvedere eventualmente, nella malaugurata ipotesi di violazione della promessa, a giugno con bollettino postale di cui invierò copia a Palazzo Chigi per il rimborso.
Ma sono sicuro che non ne avrò bisogno, perché alla prima riunione di gabinetto Berlusconi abolirà l’Ici sulla prima casa.
O no ?
3) La prima riunione del Consiglio dei Ministri a Napoli e lì si trasferirà finchè non avrà risolto il problema dei rifiuti.
Anche qui lo aspettiamo alla prova dei fatti.
4) L’Alitalia ad una cordata di imprenditori italiani perché deve essere salvaguardata l’italianità della compagnia aerea.
Questo significa che un gruppo, piccolo o grande che sia, di imprenditori italiani dovrà comprare Alitalia.
Ma con i propri soldi, non con quelli pubblici (cioè di tutti noi) e senza la partecipazione di “cavalieri bianchi” provenienti da Berlino o da Mosca.
Troppo facile fare “gli spanizzi” (come si dice a Bologna) cioè i generosi, con i soldi altrui !
Troppo facile parlare di italianità per poi limitarsi a sostituire i francesi con i tedeschi o i russi della serie “Franza o Spagna purchè se magna” !
5) Ultimo pro memoria per il Cavaliere.
Meno tasse.
In campagna elettorale, oltre all’abolizione dell’Ici sulla prima casa per la quale si è impegnato in tempi ristrettissimi, direi immediati, come abbiamo visto al punto 2), è stato il suo cavallo di battaglia.
Subito, meno tasse e che sia con il “mese sabbatico”, cioè un intero mese senza tasse (?) o con una ridefinizione delle aliquote (sarebbe sufficiente l’immediato e con decorrenza 1/1/2008 ripristino delle “sue” aliquote decise nel 2005) ma che ci sia questa riduzione delle imposte: subito, non sotto elezioni.
E che non si dimentichi della abolizione del bollo auto … a metà mandato, come promesso.
Allora apriamo questa settimana che ci darà, immediatamente, un governo snello, l’abolizione dell’Ici e i primi provvedimenti per la soluzione del problema dei rifiuti napoletani.
Buona settimana a tutti !
Entra ne
Credo sia l’occasione giusta per un “ripassino” delle principali promesse di cui il Cavaliere è stato prodigo in campagna elettorale, certo che, essendo Berlusconi un uomo d’onore come si è visto con l’atteggiamento nei confronti de La Destra, le manterrà.
Le manterrà … ?
1) La prima promessa al vaglio dei fatti è quella sulla composizione del governo.
60 e non di più i componenti del governo.
Il che significa che se vogliamo considerare 12 ministri con portafoglio e il presidente stesso del consiglio, non potranno essere più di 47 tra ministri senza portafoglio, vice ministri e sottosegretari.
Entro la settimana vedremo se il buongiorno si vede dal mattino.
2) Al primo consiglio dei ministri, promise il Cavaliere, aboliremo l’Ici sulla prima casa.
Anche qui la cartina di tornasole arriverà prestissimo.
Dalla prima riunione di gabinetto dovranno uscire i sottosegretari in numero tale da contenere la compagine governativa entro i 60 posti “chiavi in mano” e l’abolizione dell’Ici.
Poiché il Cavaliere, come ha dimostrato con La Destra, è uomo d’onore, io non ho indicato il pagamento dell’Ici nella dichiarazione dei redditi, riservandomi di provvedere eventualmente, nella malaugurata ipotesi di violazione della promessa, a giugno con bollettino postale di cui invierò copia a Palazzo Chigi per il rimborso.
Ma sono sicuro che non ne avrò bisogno, perché alla prima riunione di gabinetto Berlusconi abolirà l’Ici sulla prima casa.
O no ?
3) La prima riunione del Consiglio dei Ministri a Napoli e lì si trasferirà finchè non avrà risolto il problema dei rifiuti.
Anche qui lo aspettiamo alla prova dei fatti.
4) L’Alitalia ad una cordata di imprenditori italiani perché deve essere salvaguardata l’italianità della compagnia aerea.
Questo significa che un gruppo, piccolo o grande che sia, di imprenditori italiani dovrà comprare Alitalia.
Ma con i propri soldi, non con quelli pubblici (cioè di tutti noi) e senza la partecipazione di “cavalieri bianchi” provenienti da Berlino o da Mosca.
Troppo facile fare “gli spanizzi” (come si dice a Bologna) cioè i generosi, con i soldi altrui !
Troppo facile parlare di italianità per poi limitarsi a sostituire i francesi con i tedeschi o i russi della serie “Franza o Spagna purchè se magna” !
5) Ultimo pro memoria per il Cavaliere.
Meno tasse.
In campagna elettorale, oltre all’abolizione dell’Ici sulla prima casa per la quale si è impegnato in tempi ristrettissimi, direi immediati, come abbiamo visto al punto 2), è stato il suo cavallo di battaglia.
Subito, meno tasse e che sia con il “mese sabbatico”, cioè un intero mese senza tasse (?) o con una ridefinizione delle aliquote (sarebbe sufficiente l’immediato e con decorrenza 1/1/2008 ripristino delle “sue” aliquote decise nel 2005) ma che ci sia questa riduzione delle imposte: subito, non sotto elezioni.
E che non si dimentichi della abolizione del bollo auto … a metà mandato, come promesso.
Allora apriamo questa settimana che ci darà, immediatamente, un governo snello, l’abolizione dell’Ici e i primi provvedimenti per la soluzione del problema dei rifiuti napoletani.
Buona settimana a tutti !
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5 commenti:
NO !
L'ici indicata nel mod. 730/2008 fa riferimento all'anno 2007...quindi hai toppato...Lo sanno tutti che i valori di quel modello sono riferiti all'anno precedente a quello in corso. E nel 2007 l'ici si pagava.
Anonimo delle 11,13 del 5/5: un bel tacer non fu mai scritto.
Invito tutti a guardarsi il quadro "I" .
L'anonimo, come spesso accade a chi è troppo superficiale, si è fermato al "B" :-D
Sono piuttosto fiducioso su:
1) Compagine governativa max 60
Qui mi aspetto una tolleranza di un paio di posti....
2) ICI prima casa. La toglie di sicuro. E pure subito.
2.5) Sempre nei primi giorni, una cartina di tornasole potrebbe essere anche la detassazione straordinari, che hai dimenticato di citare. Ma questo credo che sia praticamente a costo zero, dunque non dubito che si farà.
3) Sul gabinetto a Napoli sono scettico. Forse ci andrà lui, ma non li vedo tutti i politici a trasferirsi li...
Però mi aspetto, abbastanza fiducioso che risolva il problema monnezza.
4) Alitalia.
Qui c'è un casino in atto. Qualche voce della presunta cordata si sente. Vedremo. Intanto, cosa molto importante, per gli slot a Malpensa si sono presentate molte compagnie. Da Lufthansa ad AirOne. Segno che il problema, come si diceva, non è Malpensa, ma Alitalia di per se.
5) Meno Tasse.. Lo spero bene!!!
Per l'abolizione del bollo auto a metà mandato anche sono fiducioso. Ci sono due anni e passa...
Non preoccuparti Mons, che le promesse di Berlusca me le sono segnate tutte. Non ne dimenticherò neanche una..
Non sei l'unico, Liberty :-)
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