Da tempo Bersani e compagni ci assillano con il ritornello per cui Tizio deve pagare, Caio deve pagare, Sempronio deve pagare.
Il pci/pds/ds/pd non ha altro scopo che quello di rastrellare denaro dalle nostre tasche.
Domenica scorsa, intervistato dal gr1, il responsabile economico di quel partito, Fassina, ha ripetuto il mantra: devono pagare quelli che non l’hanno mai fatto (i mitici evasori messi sistematicamente a bilancio tra le entrate) ... devono pagare quelli che hanno portato i soldi all’estero (ma poi si scopre che sarebbe un violare un accordo sottraendo denaro a chi quei soldi, confidando nella serietà dello stato ..., ha riportato in Italia) ... devono pagare i grandi patrimoni (ed è il concetto di “grande” che, in epoca di relativismo, fa venire i brividi) ...
Ammesso e non concesso che tali affermazioni possano avere un pregio superiore a quello di semplice propaganda, chi vi si abbevera dimentica che così facendo si fornisce allo stato carburante per proseguire a spendere e, anzi, per aumentare le spese.
Possibile che non pensino mai a ridurre le spese, anzichè aumentare le entrate ravanando vergognosamente nelle nostre tasche ?
Entra ne
Nessun commento:
Posta un commento