La stampa di sinistra affronta la questione Battisti con la medesima flemma dei governi che ne hanno consentito la latitanza per decenni.
Oltre a poter contare sulla stessa connivenza (chi più chi meno impegnato) che ha favorito Sofri nel non scontare la sua meritata (dopo otto processi !!!) pena con la scusa di una grave malattia che oggi, dopo oltre dodici anni dalla scarcerazione, gli consente ancora di godersi la vita, Battisti si sente anche gratificato da titoli che lo qualificano come "ex terrorista".
Ma quale "ex" ?
Bene ha detto il figlio di una delle sue vittime che esisteranno ex terroristi solo quando esisteranno delle ex vittime.
Battisti, per di più, non ha mostrato alcun segno di pentimento, di fattivo dispiacere, anzi lo vediamo in giro per il mondo a sbevazzare, rilasciare intervista e godersi la vita.
Per favore, almeno non definitelo "ex", quasi a dire "si, vabbè, ma è stato 40 anni fa, era un ragazzo ...".
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1 commento:
Un pluriomicida è per sempre e certi delitti non devono MAI andare in prescrizione. Quel povero Torregiani per colpa sua è ancora sulla sedia a rotelle. Oltre ad aver assistito all'uccisione di suo padre.
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