La ong spagnola della Open Arms annuncia Urbi et Orbi che la situazione a bordo non è più controllabile.
Naturalmente è un modo per costringere l'Italia a farsi carico dei clandestini che ha raccolto.
Io mi domando: in sedici giorni di navigazione (perchè da tanti è in mare con il suo carico) quante volte sarebbe potuta andare e tornare in un porto spagnolo, a casa sua ?
Quattro ? Cinque ? Sei volte ?
Allora perchè si ostina ad entrare in Italia con il ricatto morale della situazione a bordo ?
Perchè dobbiamo essere noi Italiani a sopportare il costo delle azioni di una ong spagnola, con una carico di clandestini africani raccolti in acque libiche ?
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