Il primo campionato del mondo di calcio di cui ho ricordi è quello del 1966 in Inghilterra.
A 9 anni e mezzo seguivo trepidante le vicende calcistiche ed ero in vacanza a Selva di Valgardena, che ancora non era diventata quel centro turistico invernale ed estivo che è oggi (sarebbe accaduto dopo i mondiali di sci del 1973).
Allora Selva aveva un albergo in attività (ed uno chiuso) e i turisti affittavano appartamenti.
In luglio il turismo era prevalentemente tedesco.
A memoria ricordo solo altre due famiglie di italiani.
Il 1966 non faceva eccezione e non sto riferire gli sfottò dei tedeschi all’eliminazione dell’Italia per opera del dentista nord coreano.
Quegli sfottò mi indussero ad una forte antipatia per la Germania calcistica e, ad ogni partita, lanciavo la “maledizione della sconfitta” ai “crucchi”.
Fui deluso, sino alla finale, quando l’Inghilterra vinse e i volti tristi e mogi dei tedeschi in vacanza a Selva mi ripagarono degli sfottò precedenti.
Da quel momento l’Inghilterra mi fu cara e, probabilmente, l’essere anglofilo mi deriva anche da quei mondiali.
Tutto questo per dire che ancora oggi, anche nel calcio, ho una particolare simpatia per le squadre inglesi, soprattutto quando incontrano le tre italiane nei confronti delle quali “antipatizzo”: Juventus, Inter e Milan nell’ordine.
Ma oggi mi si consenta un’eccezione.
Stasera mi guarderò la partita e farò il tifo per il Milan: una delle poche occasioni.
Sgombriamo subito il campo dalle malevoli illazioni: non è per Berlusconi, che ovviamente stimo e mi piacerebbe fosse il presidente del Bologna, ma è per la cosiddetta “calciopoli”.
Io non sono mai stato convinto dei provvedimenti presi a tambur battente, dopo l’esame di un numero ridotto di intercettazioni, dopo che fatti forse più gravi, sicuramente ugualmente gravi (fideiussioni, falsi documenti) erano passati in archivio come acqua fresca.
Non dimentico la cagnara che è stata sollevata, la sinistra che voleva ritirare la nazionale di calcio dai mondiali (salvo poi saltare sul carro dei vincitori), la sinistra che voleva revocare Lippi da C.T., i moralisti dell’ultima ora e le loro indignazioni marmaldesche.
La vittoria della nazionale di calcio ai mondiali del 2006 è stata una prima rivincita sul fronte interno e nei confronti degli stranieri che sbeffeggiavano l’Italia, anche grazie agli italiani che si scoprirono censori.
La vittoria del Milan stasera, ecco perché tifo Milan, sarebbe una ulteriore rivincita sui moralisti interni ed esteri capaci solo di prendere a calci chi cade, ma guardandosi bene dal farlo quando erano potenti.
A 9 anni e mezzo seguivo trepidante le vicende calcistiche ed ero in vacanza a Selva di Valgardena, che ancora non era diventata quel centro turistico invernale ed estivo che è oggi (sarebbe accaduto dopo i mondiali di sci del 1973).
Allora Selva aveva un albergo in attività (ed uno chiuso) e i turisti affittavano appartamenti.
In luglio il turismo era prevalentemente tedesco.
A memoria ricordo solo altre due famiglie di italiani.
Il 1966 non faceva eccezione e non sto riferire gli sfottò dei tedeschi all’eliminazione dell’Italia per opera del dentista nord coreano.
Quegli sfottò mi indussero ad una forte antipatia per la Germania calcistica e, ad ogni partita, lanciavo la “maledizione della sconfitta” ai “crucchi”.
Fui deluso, sino alla finale, quando l’Inghilterra vinse e i volti tristi e mogi dei tedeschi in vacanza a Selva mi ripagarono degli sfottò precedenti.
Da quel momento l’Inghilterra mi fu cara e, probabilmente, l’essere anglofilo mi deriva anche da quei mondiali.
Tutto questo per dire che ancora oggi, anche nel calcio, ho una particolare simpatia per le squadre inglesi, soprattutto quando incontrano le tre italiane nei confronti delle quali “antipatizzo”: Juventus, Inter e Milan nell’ordine.
Ma oggi mi si consenta un’eccezione.
Stasera mi guarderò la partita e farò il tifo per il Milan: una delle poche occasioni.
Sgombriamo subito il campo dalle malevoli illazioni: non è per Berlusconi, che ovviamente stimo e mi piacerebbe fosse il presidente del Bologna, ma è per la cosiddetta “calciopoli”.
Io non sono mai stato convinto dei provvedimenti presi a tambur battente, dopo l’esame di un numero ridotto di intercettazioni, dopo che fatti forse più gravi, sicuramente ugualmente gravi (fideiussioni, falsi documenti) erano passati in archivio come acqua fresca.
Non dimentico la cagnara che è stata sollevata, la sinistra che voleva ritirare la nazionale di calcio dai mondiali (salvo poi saltare sul carro dei vincitori), la sinistra che voleva revocare Lippi da C.T., i moralisti dell’ultima ora e le loro indignazioni marmaldesche.
La vittoria della nazionale di calcio ai mondiali del 2006 è stata una prima rivincita sul fronte interno e nei confronti degli stranieri che sbeffeggiavano l’Italia, anche grazie agli italiani che si scoprirono censori.
La vittoria del Milan stasera, ecco perché tifo Milan, sarebbe una ulteriore rivincita sui moralisti interni ed esteri capaci solo di prendere a calci chi cade, ma guardandosi bene dal farlo quando erano potenti.
Mi gusterebbe assai, dopo la vittoria della nazionale guidata da Lippi e piena di juventini, che il Milan, una delle squadre maggiormente danneggiate dalla fola moralista, vincesse la Coppa dei Campioni (per me sarà sempre tale), ristabilendo, definitivamente, l’ordine dei valori sul campo e non quelli decisi a tavolino.
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3 commenti:
http://www.beppegrillo.it/2006/06/forza_ghana.html
e siamo diventati campioni del mondo! forse non lo rifarà con questa partita ma visto il risultato spero che in cuor suo gufi contro il
Milan :)
Lorenza.
Te l'ho già detto vero che mi piace un sacco quando tiri fuori i ricordi :)... su una cosa però non andiamo daccordo, io vorrei fosse il presidente della SPAL.
Sai che ho fatto esattamente lo stesso ragionamento?
Da Juventino ieri ho tifato e goduto tanto tanto. Alla faccia di Moratti e degli scudetti regalati.
Per non dimenticare che le altre squadre punite, nonostante le penalizzazioni, hanno centrato tutti gli obbiettivi massimi.
La Juve ha vinto il campionato di serie B
Il Milan appunto la CL
La Fiorentina ha centrato l'ingresso in UEFA
La Lazio l'ingresso in CL
E la Reggina, nonostante fosse data per spacciata, ha buone speranze di salvarsi.
E invece, quello che gli scudetti li riceve a tavolino...
E' uscito agli ottavi dalla CL
E' stato ridicolizzato in finale di coppa Italia
Ha vinto solo un campionato con i concorrenti penalizzati...
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