Libero, il quotidiano fondato da Vittorio Feltri e diretto ora da Maurizio Belpietro, è uscito in edizione straordinaria di lunedì con la prima pagina che ho scansionato e che correda questo post.
Mario Monti, come il più banale dei funzionari della politica, si è presentato a Kiev, dopo aver proposto di sospendere il calcio in Italia per due o tre anni, per incassare i dividendi di una vittoria sperata.
Il risultato è stato quello perfettamente inquadrato dalla prima pagina di Libero.
Ben gli sta.
Il disgusto che personalmente provo verso Monti è crescente.
Per le sue tasse.
Per il suo modo di proporsi.
Per la sua spocchia.
Per il suo snobismo verso il Popolo che paga le sue sporche tasse.
Per essersi sempre appoggiato ai poteri forti e mai aver rischiato di persona (ricordiamo sempre che prima di accettare di formare il nuovo governo ha preteso la nomina a senatore a vita !).
Per l'incapacità di realizzare quello che aveva lasciato intendere di poter fare, lasciando l'Italia nella stessa situazione di prima, anzi peggio, più povera e stremata di prima.
Per la supponenza con la quale insiste nel perseguire una politica dannosa, che azzera le speranze di crescita.
Per galleggiare grazie al continuo sostegno dei poteri forti finanziari che continuano a pompare articoli apologetici verso la sua persona, quando, per molto ma molto meno di niente, avevano crocefisso Silvio Berlusconi.
Leggendo altri post mi rendo tra l'altro conto che il mio disgusto verso quel signore è anche molto sobrio rispetto a quanto manifestano altri e questo la dice lunga sul sentimento del Popolo.
Ma la repulsione che in tanti proviamo verso Mario Monti ne fa il più autorevole candidato alla guida della sinistra, perchè solo a sinistra ci sono elettori che riescono ad ingoiare qualunque cosa.
E infatti sulla stampa odierna si legge di una ipotesi che Casini e il rieccolo D'alema avrebbero intenzione di perseguire per continuare con Monti anche dopo il 2013.
Così potranno realizzare lo scenario prefigurato da Confindustria che aveva per tutto il 2011 attaccato Berlusconi dicendo che eravamo sull'orlo dell'abisso e a giugno 2012, con Squinzi presidente, ha attaccato il governo Monti dicendo che l'Italia era nell'abisso: evidentemente con Monti abbiamo fatto un passo avanti ...
E a Berlusconi, che rimane, nonostante le opinioni di tanti amici, l'unica alternativa cui rivolgersi, ricordo che le lettere che riceve perchè resti in campo presuppongono la sua contrapposizione ai comunisti, non la previsione di larghe intese.
Contrapposizione che, dovesse venire a mancare, porterebbe a scegliere inevitabilmente un voto di bandiera (Forza Nuova o La Destra) anche se non produttivo di risultati.
Ed in questo lunedì reso amaro e più pesante dalla sconfitta della Nazionale e dal caldo africano, non è possibile non citare la Lega che si è data un nuovo leader nella persona di Roberto Maroni verso il quale confermo tutta la mia diffidenza.
Va bene il Nord, ma più chiarezza verso le alleanze e più chiarezza nell'escludere ogni compromesso con i comunisti.
Diversamente, potranno anche presentare il miglior progetto secessionista, ma varrà per Maroni lo stesso discorso fatto per Berlusconi: se occhieggia alle larghe intese con i rossi, meglio un voto di bandiera che un voto alla Lega.
Lo spartiacque, per me, resta sempre quello: prima di tutto sulla barricata opposta alla sinistra, su tutto il resto si può discutere.
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13 commenti:
Ma Monti è LA SINISTRA. Sinistra mondialista, oltretutto. Ergo, anche peggio di quella nazionale. E' questo che si deve capire, unendoci nello sdegno. E D'Alema nella sua intervista al Corriere lo ha detto chiaro e tondo. Ecco il link su cui riflettere :
http://www.corriere.it/politica/12_luglio_01/massimo-d-alema-c-e-nuovo-centrosinistra-europeo-dario-di-vico_f4ee5642-c346-11e1-9a40-3a8342915771.shtml
Inoltre anche Lenin e Trotzy ai tempi della Rivoluzione Bolscevica si facevano chiamare "i tecnici" contro la classe politica zarista. Perciò rieccoci alla quadratura del cerchio: scacci il comunismo nazionale, ti arriva quello planetario e internazionalista.
Nel frattempo il PD+L di Berlusconi dice "No" alla sfiducia alla Fornero...
E la lista si allunga...
Rispetto all'alternativa (modello Pisapia che paga gli alloggi ai rom a scapito dei cittadini italiani od Hollande che inventa il "matrimonio" e l'adozione per gli omosessuali) è un peccato più che veniale. Non ci sono alternative: se non sostieni questo Centro Destra, avrai tanti Pisapia e Hollande.
Per poter dire che "nessuno è perfetto" (vedi Billy Wilder e la scenetta finale in "A qualcuno piace caldo") bisogna avere un minimo di concetto di perfezione. Sono di quelle parti, e i rom purtroppo non vennero sgombrati nemmeno dalla Moratti. Così come è stata tollerata Chinatown dalla stessa, coi risultati che oggi i cinesi sono padroni di MI. A forza di lasciarli lì, poi è venuto PisaPirla e li vuole regolarizzare con le case come ho scritto nel post.
PS: ridare fiducia alla Fornero è un passo verso l'irreversibilità di questi fenomeni, visto che lei vuole le nozze gay e ha già ricevuto l'Arcigay.
Questo è un governo di sinistra
Fornero-> consigliere comunale del PD a Torino
Passera-> ha votato alle primarie del PD nel 2006
Barca-> ex PD
Profumo-> candidato alle primarie del PD alle comunali a Torino
Ricordo che sono tutti lì col sostegno di Berlusconi e del PD+L. Il PD+L è ALLEATO del PD da otto mesi.
Nessie. E' quel che ho scritto. Vorrei di più. Ma la Moratti non ha fatto nulla, mentre poi hanno votato Pisapia che sottrae denaro ai cittadini per pagare le case ai rom. Meglio non fare nulla che operare in danno della cittadinanza.
Johnny. O il Pdl si redime o scompare e noi con lui. Del resto mancano le alternative se anche la Lega guarda a sinistra (come ha dichiarato Salvini). Quindi dobbiamo fare con quel che abbiamo. E abbiamo solo Berlusconi che, mi auguro, faccia quel che ho letto oggi sui giornali: una cura dimagrante e da settembre di nuovo a pedalare.
Sono d'accordo che è meglio non far nulla che FARE quel che fa PisaPirla. Ma occorre in situazione di pericolo (e tutti noi lo siamo) ammettere realisticamente che l'inazione e lo status quo, favoriscono sempre la sinistra, in quanto le preparano il terreno. La quale sinistra FA sfracelli, ma agisce. In fisica e nella società purtroppo lo stato di quiete assoluta non esiste. Prendiamone atto che l'aggressività (che la destra non sa avere) alla fine paga.
PS:
Msssimo, Johnny, mi hanno appena inviato un link sul mio blog che mi ha fatto andare la digestione di traverso. Guardate Bersani e la Turco che si fanno garanti della nuova cittadinanza e le islamiche che cantano Fratelli d'Italia col velo mussulmano:
http://video.corriere.it/bersani-cittadinanza-facile-prima-legge-nuovo-governo/49bb1038-c613-11e1-9f5e-4e0a5c042ce0
Se il PdL si associerà al Pd in questa battaglia non si tratterà più di "nessuno è perfetto" ma di volontà di disgregazione della nostra nazione.
Scusate, ma mi è andata di traverso la digestione.
Il video mi conferma che è meglio un governo con tutti i difetti possibili immaginabili ma che, comunque, resta una barriera contro la deriva morale. La sinistra è disgregante per natura essendo internazionalista e priva di qualsivoglia patriottismo intrinseco. Per questo, pur auspicando un Berlusconi più giovane che abbia tempo e voglia per unire tutto il Centro Destra con una leadership carismatica e determinata anche a spingerci alla reazione alla deriva morale, non posso pensare di indebolire chi, ancora, resta l'unica barriera che ci separa dal baratro totale.
Ma l'hai capita o no, che al PdL non frega più un piffero di fare quella che tu chiami "la barriera morale"? lo vedrebbe anche un cieco! se Riccardi presenterà il decreto sulla cittadinanza facile, sono pronta a scommetterci una cena che il PdL aderirà alla fiducia. O al limite si asterrà dopo essersi assicurato che ci siano i numeri.
Quale alternativa ? Indebolire questo Centro Destra significherebbe aprire una autostrada alla distruzione della Civiltà perseguita dai comunisti che, se vogliono proprio condurre l'Italia nella più totale perversione morale, economica e politica, almeno che debbano faticare per conseguire il loro traguardo.
Il centrodestra si è già indebolito e annullato da sé. Io darò un voto di bandiera, simbolico ma chiaro. Che farai se il TUO PdL darà l'assenso alla cittadinanza breve? Penserai che sarà ancora recuperabile e spendibile nonostante il male che farà all'Italia? Io non sono masochista. E in quanto alla scommessa di cui sopra, cena già guadagnata e scommessa già vinta in partenza da parte mia :-). Prepara il coperto.
Io non so per chi voterò. Tutto dipende da come, in concreto, si proporranno i partiti e gli schieramenti. Quindi voterò chi si avvicinerà di più alle mie idee, potendole sostenere al meglio e più efficacemente.
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