Se passa lo ius soli tutto diventa lecito.
Lo sradicamento cui porterebbe rende la battaglia contro un simile principio barbaro, estraneo alla nostra Storia, la madre di tutte le battaglie.
La legge che la sinistra vuole imporre ha persino effetto retroattivo, cioè non solo verrebbe regalata la cittadinanza ai figli di stranieri che nascessero in Italia dopo la sua promulgazione, ma anche a chi è già nato.
Ne beneficerebbe da subito quasi un milione di immigrati, estranei alla nostra Terra, Storia, Tradizioni, Sangue.
E si calcolano in 50/60 mila quelli che ogni anno diventerebbero italiani senza esserlo.
Ma sarebbero molti di più visto che l'Italia diverrebbe ancor più approdo di clandestini che vorrebbero usufruirne.
Una devastante azione di sostituzione etnica pari a quella ordita dai comunisti titini in Istria e Dalmazia.
Per questo bene ha fatto la Lega in senato e ancor meglio farà a dare battaglia con ogni mezzo dentro e fuori il parlamento, con chiunque ci starà.
E se proprio dobbiamo suicidarci tanto vale farlo decidere al Popolo con un referendum.
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2 commenti:
Il referendum è sempre un'arma a doppio taglio, perché:
1) sono possibili brogli
2) la macchina mediatica e della propaganda è nelle loro mani
3) dei risultati referendari se ne strafottono come è appena accaduto col NO contro la schiforma incostituzionale Renzi-Boschi.
Bene, benissimo ha fatto la Svizzera a legiferare in materia di immigrazione al di là dei referendum. Ma insomma, proveremo anche questo!
Il referendum è l'ultima ratio volendo agire secondo le regole. Meglio vincere le elezioni ed abolire tout court la legge. Ovviamente con effetto retroattivo, visto che la vogliono approvare con effetto retroattivo.
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