Compressa e penalizzata tra le elezioni in Germania e lo spettacolo dei grillini a Rimini, poche sono state le notizie su Atreju 2017, ma ho avuto la possibilità di ascoltare parte del discorso della Meloni.
Un discorso da Leader.
La Meloni, in totale contrasto con il suo fisico minuto, si è messa alla testa di una comunità che, dopo il tradimento di Fini, era palesemente allo sbando e sta riuscendo a ricompattarla.
Battaglie come quella contro lo ius soli o la proposta di legge di Fiano, sono catalizzatori non solo di semplice consenso elettorale, ma anche di rinnovato spirito di corpo.
Pur restando sempre dell'idea che i vari movimenti che si richiamano ad una medesima area politica dovrebbero rinunciare agli eccessi di protagonismo individualista, per rafforzare quello, tra loro, che fosse il più forte, mi sembra evidente che Fratelli d'Italia sia riuscito a ritagliarsi un proprio ambito nel Centro Destra che, se per lo più esprime concetti che ascoltiamo anche da Salvini, riesce a conservare e recuperare quelle radici che la Lega non ha.
Considerando la giovane età della Meloni e di Salvini, credo che la Destra Italiana, i Nazionalisti, Identitari e Sovranisti possano guardare con fiducia al loro e nostro futuro.
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1 commento:
Alle prossime elezioni politiche del 2018 voterò quasi certamente per Fratelli d'Italia. La Meloni mi ha convinto, oltre che per le sue idee politiche che coincidono quasi del tutto con le mie, anche per la sua serietà, il suo senso di responsabilità e la sua determinazione. Mi ha convinto la sua persona, non solo le sue idee.
Uniche raccomandazioni: no ai fanatismi, no ai faccendieri della politica, no ai parassiti della politica, no ai delinquenti della politica. Avete presente Fini?
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