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17 marzo 2006

Servizio civile obbligatorio ?!?!?!?!?

Non ho commentato il dibattito tra il Premier Silvio Berlusconi e Romano Prodi.
Per me Berlusconi si è dimostrato nettamente più concreto ed è stato penalizzato proprio perché la ristrettezza dei tempi gli ha impedito di illustrare quello che ha fatto il suo governo, mentre Prodi, che non aveva nulla da dire, stava comodamente entro i due minuti e mezzo, anzi, aveva difficoltà ad occuparli tutti.
E ci credo che a Prodi facesse comodo il minor tempo possibile, perché quelle poche cose che ha affermato sono un indice chiarissimo dei criteri arruffati e approssimativi con i quali intenderebbe governare, ma, soprattutto, di come la sinistra intenda imporre un dirigismo burocratico anche sulla nostra vita, calpestamdo e conculcando l’innata libertà che ognuno di noi deve avere e che dovrebbe essere garantita dallo stato.
Prodi ha chiesto fiducia sulla parola che non aumenterà le tasse.
Ma questa affermazione l’aveva già fatta nel 1996 e poi ci rifilò l’eurotassa e l’irap.
Senza considerare che già l’aumento della tassazione sui risparmi (sempre respinta dal Centro Destra) sarebbe un salasso per gli Italiani (provate a fare un rapido calcolo di quanto ci perdereste se passasse la sinistra che aumenterebbe al 20% - dal 12,50% - la tassazione su Bot, Fondi, Gestioni Patrimoniali etc., mentre si limiterebbe a diminuire dal 27% al 20% la tassazione sui conti correnti dove, dati alla mano, viene parcheggiato solo un 8% dei risparmi degli Italiani).
Quindi le promesse di Prodi non sono veritiere, come appare anche dal confronto sui risultati di governo della sinistra (1996-2001) e di Centro Destra (2001-2006).
Ma Prodi ha anche affermato che introdurrebbe il servizio civile obbligatorio.
Obbligatorio ?!?!?!?!?
Dopo che il Centro Destra ha abolito la leva, dopo che, finalmente, i giovani possono risparmiare un anno di “buco”, dopo che finalmente l’Italia si è dotata di Forze Armate professionali, dopo che ci hanno rotto l’anima con la “solidarietà” e con le organizzazioni che spillano soldi (e li chiedono anche allo stato, cioè a tutti noi) pur essendo “volontariato”, adesso vogliono obbligarci anche a fare beneficenza ?
Piuttosto pensiamo ad una Guardia Nazionale che serva la Patria in armi, con continui richiami di aggiornamento, su base volontaria e che sia preposta anche ad intervenire in occasioni di calamità od emergenze naturali.
Ma l’obbligo di aiutare la vecchietta ad attraversare la strada poteva essere partorita solo da menti disturbate: persino nei lontani tempi in cui (primi anni sessanta) frequentavo la parrocchia, quello era un “fioretto”, rigorosamente volontario !
Che senso ha la beneficenza obbligatoria ?
Probabilmente lo stesso significato catartico (o presunto tale) che hanno le beneficenze ostentate da tanti pubblici personaggi (la maggior parte di sinistra) che in questo modo pensano di ripulirsi la coscienza.
Evidentemente loro pensano che siamo come loro e che abbiamo qualcosa da farci perdonare e nella loro abituale forma mentis penitenziale, basata sulla intrinseca tristezza e povertà intellettuale, non trovano di meglio che puntare a rendere tristi anche le nostre vite.
E mentre Prodi parla di felicità futura, ci prepara la gabbia entro la quale canalizzare e intristire la nostra vita.
Se fosse necessario averne una in più, ecco l’ennesima ragione per votare Centro Destra il 9 e 10 aprile: vogliamo vivere liberi di fare o non fare beneficenza, non vedere scandita da regole e obblighi l’intera nostra esistenza.


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8 commenti:

Van der Blogger ha detto...

Non hai sottolienato una cosa. Mortadella Man ha detto che con il servissio zivile obbligatorio si forma una consapevolessa sozale. Come dire che chi non ha mai fatto servizio civile non la possiede ed è una creatura posta in una società senza conoscerne le caratteristiche...

Van der BLogger

Bobo ha detto...

Sono convinto che il servizio civile obbligatorio sia una cosa orribile: non si può forzare alla carità!La gente la vivrebbe come un obbligo, e per insofferenza verso quest'obbligo diventerebbe sempre meno altruista. Già la nostra è una società parecchio egoista, così facendo si peggiorerebbe ancora la situazione! Ma a Prodi chi gliele mette in testa queste idee?!?

Anonimo ha detto...

ehm ehm, la leva obbligatoria l'ha abolita il centrosinistra con il decreto legislativo n. 215 del 2001, il centro destra ha solo anticipato di 2 anni quanto stabilito dal decreto.

Massimo ha detto...

La data è significativa: negli ultimi giorni dell'impero, quando Amato cercava disperatamente di sistemare le clientele della sinistra (leggi nomine) e si apriva la voragine dei 40000 miliardi del "buco rosso" nei conti dello stato, si è cercato di fare demagogia abolendo la leva obbligatoria, rimandandone gli effetti nel tempo perchè non sapevano come fare e sperando di lasciare una polpetta avvelenata al Centro Destra che, invece, ha realizzato nel concreto il provvedimento e con due anni di anticipo. :-D

Il Temporeggiatore ha detto...

La solita storia.
La sinistra dice che l'aveva ideata lei, ma poi è il centrodestra a realizzare, perchè la sinistra si limita alle chiacchiere.

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...

ma volete capirlo che con questo atteggiamento non vinceremo mai??? Ma a chi lo raccontate che la sinistra si limita alle chiacchiere davanti al disastro odierno di questo nostro paese??? Più vi leggo e meno mi viene voglia di andare a votare!!! Io capisco il tifo, ma questa è sudditanza e mancanza di senso critico. I militanti dovrebbero stimolare i vertici, non adorarli indipendentemente dai fallimenti!

Massimo ha detto...

Il commento cancellato è riprodotto (con la sola cancellazione di una volgarità) nel commento anonimo, com'era quello delle 16,18, delle 17,06.

Uno dei principi del buon governo è quello della chiarezza.
Chi è costretto ad involuti e lunghi periodi per illustrare quel che vorrebbe realizzare è anche un pessimo amministratore perchè con le parole vuole solo ingannare il prossimo.
Così vediamo lo snello programma del Centro Destra e le 281 vuote pagine della sinistra.
La sinistra fa solo chiacchiere e l'abbiamo sperimentato nel quinquennio 1996-2001.
Il disastro poi è solo una miserrima propaganda di chi si è visto sottrarre un po' dei privilegi di cui godeva e che spera di vederli ripristinati con l'accozzaglia che va dai Luxuria, Bertinotti, Caruso, Diliberto, ai Mastella, Montezemolo, Della Valle, Mieli e tutte le varie caste di privilegiati che si trovano nel giornalismo, in magistratura, nei sindacati.

Grazie a Berlusconi abbiamo avuto 5 anni migliori di quelli che hanno avuto Francia e Germania che pure partivano da situazioni migliori.
La borsa è in crescita dal 2003 dopo essere stata in perdita dal 1999.
Le nostre aziende, le nostre case valgono di più.
36 riforme hanno svecchiato la nostralegislazione civile e sociale.
Se questo è un bilancio disastroso, allora come dovremmo giudicare il quinquennio della sinistra che, pure in una situazione internazionale di vacche grasse, è riuscita a darci solo irap, eurotassa ed euro ?