Ricordate “Il giornalino di Gian Burrasca” , il romanzo per ragazzi (ma di piacevole lettura anche per gli adulti) scritto da Luigi Bertelli con lo pseudonimo di Vamba ?
Ad un cero punto, per spegnere i bollori del giovane Giannino Stoppani, la famiglia decide di spedirlo in collegio: il Collegio Pierpaoli.
Tale istituto era retto dal professor Stanislao, soprannominato “Calpurnio” dai ragazzi, ma imperversava al comando la moglie, la signora Geltrude.
La trasposizione televisiva (anno 1965 circa) con Rita Pavone, vide una mirabile interpretazione della signora Geltrude da parte di Bice Valori.
Non ricordo chi interpretasse Stanislao, ma anche quel personaggio era ben reso, lungo lungo e succube della moglie, bassa (Bice Valori recitò in ginocchio per interpretarla meglio !) e urlatrice.
Ecco a me Monti e la Fornero (a questo punto sempre, rigorosamente con l'articolo determinativo al femminile …) ricordano quei due personaggi della fantasia, purtroppo calati nella realtà quotidiana.
Come Stanislao e Geltrude, anche Monti e la Fornero dipendono da importanti, molto più di loro, personaggi che nel romanzo pagavano le rette o dirottavano nel collegio studenti paganti, mentre nella nostra triste realtà dominano gli ambienti rarefatii e snob della finanza internazionale.
Stanislao e Geltrude non sono stati eletti e non hanno vinto un concorso e le conseguenze delle loro azioni, tese a raggiungere il massimo utile comprimendo fino all'azzeramento i pur esistenti diritti dei ragazzi, vengono dolorosamente e pesantemente pagati dagli studenti.
Monti e la Fornero, per dimostrarsi all'altezza del mandato loro conferito (non certo dal Popolo Italiano …) stanno .comprimendo i nostri diritti, stanno mettendo pesantemente le mani nelle nostre tasche, stanno agendo come se fossero i padroni del Collegio Italia, pur non avendo ricevuto alcun tipo di mandato popolare.
La loro sobrietà si manifesta con l'allegro cicaleggiare per tutte le trasmissioni televisive e, quando si parla troppo, poi si sbrocca come è accaduto a Monti con la “monotonia” del posto fisso o con la promessa di rendere pubblici i patrimoni dei ministri, ancora in attesa di realizzazione da oltre due mesi (eppure non dovrebbe essere difficile elencare beni, redditi e proprietà di una ventina di ministri !).
E la Fornero non è da meno quando inizia delle trattative dicendo che se non si troverà un accordo andrà avanti lo stesso, come a dire, queste sono solo chiacchiere di facciata.
E immagino, in privato, quante ne dirà la Fornero-Geltrude a Monti-Stanislao se le sue voglie non verranno soddisfatte, magari versando pure qualche lacrimuccia, arma tipica femminile (a proposito di articolo determinativo femminile …).
Ogni giorno che passa con questo governo in carica, è un giorno perso per l'Italia, per la nostra Sovranità, per la nostra Indipendenza, per la nostra Libertà.
E' un diritto criticare, è un dovere fare in modo che Monti e la Fornero siano rimandati a casa quanto prima.
“La storia del passato, ormai ce l'ha insegnato, che un popolo affamato, fa la rivoluzion”.
Viva la pappa col pomodoro !
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5 commenti:
Sei troppo buono, Massimo.
La Fornero è la Mater Lacrimarum di Dario Argento del ciclo di Suspiria!
:-)
Sì, davvero troppo buono. La rivoluzione con la pappa al pomodoro non la faremo di certo e contro questa gentaglia ci vogliono armi ben più persuasive del lancio degli ortaggi.
La battaglia alla costrizione dell'articolo determinativo femminile davanti al cognome Fornero, ho già iniziato a farla anch'io. E per farle un dispetto, grassetto perfino il "la". Se dicevamo la Thatcher che è un po' più importante di lei, vorrei proprio sapere perché non dovo dire
"la Fornero". Ma che ci faccia il piacere!
Ottimo, Massimo!
"E la Fornero non è da meno quando inizia delle trattative dicendo che se non si troverà un accordo andrà avanti lo stesso, come a dire, queste sono solo chiacchiere di facciata."
Era il mio tema dell'ultimo post: "La Fornero non pettina le bambole"..
Ma per noi il difficile verrà dopo che questi se ne saranno andati a casa...
Nel senso che io non mi accontenterò più dei politici e della politica di prima. I cittadini prenderanno strade diverse da quelle percorse fino a oggi, nel senso... almeno mandarli a quel paese nella cabina elettorale...
In poche parole stanno facendo come Berlusconi :-D
Magari ! I nostri risparmi sarebbero al sicuro e non dovremmo pagare ici/imu, addizionali irpef regionali e comunali, il tutto orchestrato da un gruppo di individui mai eletti. Berlusconi è il legittimo titolare di Palazzo Chigi perchè fu eletto. Questi sono solo usurpatori.
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