Non mi sorprende la squallida ironia di Monti sulla statura di Brunetta che è allo stesso livello dei cori, definiti con indignazione in tutti i notiziari "razzisti", di Busto Arsizio.
Non mi sorprende perchè la sua mentalità snob, superba e arrogante è uguale a quella di D'alema che se la prese con Brunetta ("energumeno tascabile") e dei comunisti che si sono sbizzarriti, non avendo altri argomenti, a mettere in evidenza i "difetti" fisici di Berlusconi (statura, calvizie).
Non mi stupisce perchè Monti ha tutto l'interesse a stornare l'attenzione dal bagno di sangue fiscale che ci aspetta anche per il 2013 per la sua protervia e incapacità di governo e non sa come rispondere alle puntuali osservazioni di Brunetta.
Certo che fa anche sorridere (pensando che qualcuno sarà così ingenuo - eufemismo - da credergli) sentire Bersani che afferma di non silenziare nessuno perchè il suo partito sarebbe "liberale".
Tanto liberale che, da buon comunista, ha usato la commissione di vigilanza presieduta da suo eletto Zavoli per silenziare prima Berlusconi e adesso anche Monti.
Nessuno deve ostacolare il cammino della nuova, gioiosa macchina da guerra comunista.
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1 commento:
Tuttavia sarebbe sbagliato cadere nella tifoseria del derby MOnti-Bersani. I poteri forti giocano su due distinti tavoli:
1) Voglio riciclare un Monti rieletto dal popolo bue per dargli una parvenza di legittimità popolare, secondo lo schema di questo filmato, ripreso da Eleonora. Si tratta davvero di un ottimo compendio :
http://www.youtube.com/watch?v=9epPUzZm6EU&feature=player_embedded
2) Gli stessi poteri forti, hanno in serbo la carta Bersani, costretto (se vuol governare) a far propria l'agenda MOnti-Bilderberg. Se non lo farà gli finanzieranno una bella correntuccia interna a lui contraria, e se ne va a casa in un annetto del suo governicchio.
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