La cassazione (penale) nel 2007 mandò assolti gli imputati e sentenziò che il DC9 precipitato a Ustica il 27 giugno 1980, cadde per una bomba a bordo.
La cassazione (civile) nel 2013 ha sentenziato che l'aereo fu abbattuto da un missile e condannato tutti noi ("lo stato") a pagare milioni di risarcimento per non aver garantito la sicurezza nei cieli.
Dopo 33 anni dubito che siano stati rinvenuti documenti e prove tali da mutare radicalmente il quadro probatorio, quindi dobbiamo dedurre che, sui medesimi fatti e prove, i due rami della cassazione abbiano assunto decisioni diverse, radicalmente diverse, direi opposte.
E' evidente che non le prove, ma il convincimento dei giudici ha prevalso.
Tutti possiamo quindi valutare l'affidabilità e la credibilità della giustizia italiana.
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