Con furbizia tutta comunista, Bersani ha percepito che gli Italiani odiano l'imu, la tassa che espropria le nostre case.
Si è quindi accodato a Monti per berciare sulla sua abolizione, in questo caso parziale nei confronti di chi "paga 400 o 500" euro, recuperando quello che lui considera il "maltolto" (ma non al Popolo, bensì alla burocrazia statale) con una patrimoniale (e vi pareva !).
Bersani, però, furbescamente, non dice se quei "400 o 500 euro" sono al netto della detrazione di 200 euro.
Perchè se fossero al lordo, praticamente nessun proprietario di immobili verrebbe esentato dalla tassa e la proposta di Bersani, peraltro molto modesta perchè in tanti pagano più di "400 o 500 euro", sarebbe solo fumo negli occhi, come è abitudine della sinistra.
Monti e Bersani ci raccontano che vogliono togliere o ridurre l'imu, ma la loro credibilità è pari a zero a differenza di Berlusconi che nel 2008 si impegnò a togliere l'ici e così fece.
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2 commenti:
Vogliono far ricadere questa IMU su Berlusconi, dunque è meglio precisare:
IMU di Berlusconi-Calderoli:
1) Non si applicava alla prima casa.
2) Non prevedeva rivalutazione delle rendite catastali.
3) Era a gettito invariato, circa 9 miliari annui !
4) I proventi finivano ai comuni.
5) A partire dal 2014.
IMU di Monti:
1) Si applica alla prima casa.
2) Rivalutazione delle rendite catastali.
3) Il gettito è di 2,5 volte maggiore, circa 23 miliardi annui.
4) I proventi finiscono in gran parte nelle casse dello Stato.
5) A partire dal 2012.
Una sintesi perfetta che riprenderò, aggiungedovi il fatto che per Berlusconi e Calderoli, la Imu doveva inglobare le tasse locali come l'irpef addizionale.
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