29 agosto 2016
Tu quoque,Silvio ?
La dichiarazione buonista emessa da Berlusconi ( ma sarà proprio farina del suo sacco ?) rientra nel clima del "vogliamoci bene" che ha nell'inqualificabile "forza Renzi" di Sallusti sul Giornale il suo acuto più stonato , ma che prosegue anche con il non condivisibile editoriale di Cangini ne Il Resto del Carlino.
Dobbiamo distinguere due piani.
Quello degli aiuti di prima necessità, della sistemazione degli sfollati e della ricostruzione, dal piano della politica e del progetto per la prevenzione, visto che avremo altri terremoti, come è naturale che sia.
Purtroppo è il governo a dirigere l'orchestra anche degli aiuti e della ricostruzione e mi sembra che non solo non abbia idee, ma che quelle poche che manifesta siano sbagliate e inquinate dalla volontà di distinguersi dall'azione di Berlusconi nel 2009 a L'Aquila.
Come possiamo, allora, prestarci a prendere gli schiaffi e appoggiare Renzi ?
Non possiamo, a parte la considerazione che non credo ad una sola parola, ad un solo gesto di Renzi (chiedere conferma ad Enrico Letta).
Allora perché simili aperture dicredito senza alcuna concreta contropartita politica come, ad esempio, la revoca della nuova legge elettorale e la sospensione sine die delle nuove norme costituzionali a prescindere dal referendum, per ridiscutere tutto ?
A cominciare dal progetto di ricostruzione che deve prendere esempio dall'Aquila dando subito una casa agli sfollati per poi pensare ad una ricostruzione adeguata alla zona sismica, ma anche ad un progetto di salvaguardia degli edifici esist enti che non gravi sui cittadini, attraverso obblighi di interventi che servono solo ad alimentare i bilanci di società edili e di artigiani, ma dia loro la possibilità di scelta e di rimborsi immediati sotto forma di sgravi fiscali per le iniziative che dovesero assumere.
Renzi, con le sue piccole furbizie levantine, non è credibile, come non può rappresentare l'unità d'Italia davanti al soviet europeo che, avidamente, ci consentirà di aumentare il debito, ma solo per poterci strangolare meglio in futuro.
Il primo passo per una vera rinascita dell'Italia è rimuosvere e sostituire Renzi e il suo governo per sostituirlo con uno eletto dagli Italiani.
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