Il coro di stampa, radio e televisioni, megafoni della consorteria affaristico e finanziaria che vuole dominare il mondo, ha intonato l'ennesimo anatema contro il Presidente Trump per l'ipotesi, ventilata da un quotidiano americano, di colpire con dazi doganali un centinaio di prodotti europei, come ritorsione verso il blocco delle importazioni delle carni di manzo americane.
L'accento posto dai pennaroli di regime è sull'atteggiamento protezionistico di Trump, mentre tacciono o nascondono tra le pieghe della parte centrale degli articoli e dei servizi il fatto che ad essere protezionista è l'unione sovietica europea e quella ipotesi sia solo una risposta uguale e contraria.
Il clima sta cambiando e Trump, pur avendo contro anche parte del suo partito, che evidentemente preferisce obbedire agli squali della finanza che alla volontà del Popolo, può aiutare anche noi Italiani a ritrovare la nostra Libertà.
Sono convinto che se Trump si accordasse con Londra per un canale privilegiato di esportazione e importazione, non solo ne beneficerebbero entrambi sia direttamente che per l'indotto (molte aziende, anche europee, sarebbero convinte ad aprire una filiale a Londra per beneficiare dell'interscambio con gli Stati Uniti), ma spingerebbero molti stati poco soddisfatti dell'egemonia tedesca in europa a scindere le loro sorti dal soviet, riprendendosi la propria Sovranità.
Mi auguro che noi Italiani non si arrivi per ultimi ...
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1 commento:
Infatti a questo proposito dice bene Salvini. Ora tutti ululano istericamente che il "made in Italy" verrà penalizzato dal "protezionismo", contro il quale si è scagliato pure Brunetta. Ma non dicono che il nostro "made in Italy" è stato mandato in frantumi dalla globalizzazione.
In realtà se applicassimo a casa nostra, misure protezioniste, avremmo tutto da guadagnarci. Trump sta ripensando al benessere della sua classe operaia cercando di riportare la manifattura a casa. I nostri imbecilli invece si stracciano le vesti lanciando le "fatwe" contro il protezionismo.
Ma non erano i "comunisti" quelli che aspiravano al benessere della classe operaia? Strani tempi, la sinistra è quella che l'ha addirittura polverizzata ex aequo con la piccola borghesia e i ceti medi.
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