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14 giugno 2018

L'unione politica europea non ha più senso


Se c'è un elemento positivo nel berciare di Parigi contro l'Italia è che ha messo a nudo l'inconsistenza di ogni unione politica europea.
Alla resa dei conti, ogni stato fa, giustamente, quello che più conviene a lui ed ai suoi cittadini, utilizzando una propaganda falsa e bugiarda per gli allocchi, come fa Micron.
Alla prima vera crisi, quando la pattumiera d'Europa, l'Italia di Monti-Letta-Renzi e Gentiloni, ha reagito grazie ad un Governo fuori dalle regole paludate dei parrucconi di Bruxelles, ogni unione politica è andata a ramengo.
Ed è, ripeto, giusto così.
L'Europa politica è una finzione, una forzatura, un qualcosa di inutile, anzi dannoso.
Gli Stati Nazionali, invece, hanno una Storia, una Cultura, una Razza in comune e, come insegna la cultura popolare, "il sangue non è acqua".
I versi di Alessandro Manzoni "una d'arme, di lingua, d'altare, di memorie, di sangue e di cor" possono essere e vanno applicati a tutte e ciascuna delle Nazioni del mondo.
Ed è giusto che sia così.
Aveva un senso un mercato comune, come era all'inizio e come dovrebbe tornare ad essere, in cui più stati si accordano per eliminare le barriere al commercio, uno strumento usato sin dai tempi più remoti, tra popoli differenti sotto ogni altro aspetto.
Ha un senso, come sta dimostrando il Presidente Trump, una trattativa bilaterale, per stringere accordi.
Ed ha un senso che ogni Stato abbia una sua moneta che ne rappresenta l'apice della Sovranità.
Sono bastati 629 clandestini per dimostrarci che l'Europa è solo una espressione geografica e questa volta, a differenza di quando fu Metternich ad affermarlo per l'Italia, non c'è nulla di più vero.
L'unica decisione politica che l'Europa potrebbe assumere in comune è chiudere le frontiere e i porti, tutti, per respingere gli arrivi, tutti, e rimandarli in Africa, tutti.
Ma uno Stato ormai non più Nazione come la Francia, che spera di vincere i mondiali di calcio con un esercito di mercenari immigrati, come fu l'esercito Romano prima della disfatta e delle invasioni barbariche, non potrà mai più essere affidabile per gli altri Stati europei.





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1 commento:

Nessie ha detto...

Hai toccato il nocciolo della questione. E la Merkel che è un bel po' più furba e scafata di Micron, l'ha capito. Ha capito che sull'immigrazione potrebbe saltare tutto il pentolone UE, perché le "linee comuni" che prevedono la ripartizione in "quote", nessuno le vuole adottare, quando si tratta di rispondere ai propri elettori.

Ora stanno cercando di usare l'amicizia di Salvini con Orban per indurlo ad accettare "quote" di immigrati. Ma se Orban non ci starà, giocheranno a dividerli. Il problema non è "prendetevene un po' tutti un tanto al chilo", ma salvaguardare il continente europeo dalle migrazioni. Pertanto quei nazionalismi che sbarrano dalla porta principale, rientreranno dalla finestra.