I media servi non perdono occasione per propinarci tabelle e servizi con i quali si illustrano i costi delle proposte politiche di Lega e Cinque Stelle, per poi concludere con un: non si può.
Bugie !
Non hanno messo in piedi tutto questo circo quando Renzi spendeva e spandeva per qualche voto in più con gli ottanta euro che ci costano dieci miliardi.
Non hanno fatto tutto questo pollaio quando sono state organizzate le missioni di accoglienza Mare Nostrum, Triton e Sophia, tutti sulle spalle dell'Italia che ci costano cinque miliardi.
Ecco che, con due sole voci, si recuperano quindici miliardi da mettere sul piatto della rottamazione della Fornero, della flat tax e del reddito di cittadinanza.
E che dire del cosiddetto reddito di inclusione, delle varie APE, dei contributi di disoccupazione, tutte voci che, nel momento in cui si rottama la Fornero e si costruisce un redditi di cittadinanza che premi i cittadini Italiani (sennò perchè chiamarlo di "cittadinanza" ?) e sia controllata la ricerca del lavoro, non avrebbero più motivo di esistere e consentirebbero un recupero di altri miliardi.
Ma ci sono resistenza dovute a chi ha costruito i propri privilegi sulle necessità altrui.
E' qui che si vedrà quanto sia "del cambiamento" il Governo gialloverde.
Ma il cambiamento maggiore sarebbe quello di mandare a quel paese le pretese dell'unione sovietica europea e se per loro noi siamo un problema, beh che ci caccino pure, ma perchè non lo fanno ?
Perchè hanno paura che un'Italia liberata dal giogo europeo possa crescere ed essere di esempio a tante altre Nazioni che ancora sono in ginocchio davanti alla finanza e alla burocrazia di Bruxelles.
Entra ne
Nessun commento:
Posta un commento