Aria nuova in Europa.
La Brexit induce alla speranza che altri Popoli e altre Nazioni riescano a ritrovare la via della Libertà e della Sovranità, sganciandosi dall'esiziale giogo tedesco.
Sì, perchè appare sempre più evidente, soprattutto con l'uscita del Regno Unito unica Grande Potenza europea che potesse riequilibrare la strafottenza degli Schulz e quella, altrettanto nociva anche se coperta da una ipocrisia curiale, della Merkel, il soviet è ancora di più a guida tedesca.
Anche se i tedeschi non appaiono in prima persona, preferendo delegare i loro ascari.
Un tedesco non ha mai presieduto la BCE.
Non c'è un tedesco ma un polacco (inviso al governo polacco che gli ha votato contro ...) come presidente del consiglio e il presidente di commissione è un lussemburghese cui è stato affidato l'incarico, in uno con il presidente del parlamento, l'italiano di Forza Italia (!!!) Tajani, di mostrare i denti a Londra.
La Merkel, no, sorridente e "dispiaciuta", ma non ha usato parole grosse, così come ha lasciato al premier olandese Rutte combattere la sua battaglia contro Erdogan, come delega gli ucraini e i paesi dell'est ex sovietico ad attaccare Putin e lascia che siano le consorterie, tramite gli organi servi, a criticare Trump.
Ma sono tutte guerre tedesche, per la supremazia tedesca.
Come sempre chi si alleerà con i tedeschi finirà male.
Per questo dobbiamo anche noi seguire Londra, allearci con il Regno Unito perchè un'altra Europa, quella dei Popoli e delle Nazioni Sovrane, sia possibile.
E che i tedeschi combattano da soli le loro guerre.
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1 commento:
E' per questo che contro Londra libera hanno già scatenato Londonistan islamica. Ma prima o poi ci sarà un bel repulisti, spero.
Intanto sul fronte tedesco da Mutti Merkel stanno già preparando il passaggio a kapò Schulz. Ne avessero uno bono, da quelle parti!
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