La misura è da tempo colma.
Quando si vota, fanno di tutto per ribaltarne l'esito.
Poi impediscono che il Popolo torni a votare e legiferano in modo esattamente contrario alla volontà del Popolo stesso.
Se vincono di misura in una regione dove una volta avevano una maggioranza bulgara, poi riempiono la giunta di gente di estrema sinistra con le idee più bislacche (ed è un eufemismo).
Aumentano le tasse dicendo di volerle ridurre.
Non vogliono che chi lavora vada in pensione in tempi decorosi perchè deve continuare a sbattersi per mantenere una manica di lavativi.
Quando uno riesce a raggiungere l'asticella della pensione, lo affamano tagliandone la rendita e l'adeguamento al costo della vita.
Aprono i porti alle ong che ci scaricano migliaia di clandestini e processano chi, in base ad un esplicito mandato della maggioranza degli Italiani, ha frenato tale deriva, dando l'opportunità ad un tizio belga, la cui faccia racconta più di mille parole il suo spessore, di prenderci per i fondelli.
Dobbiamo reagire.
Non si perda tempo con le querele che danno solo autorevolezza a chi non la merita, ponendo i magistrati nella posizione di giudicare.
Salvini (e la Meloni e Berlusconi e Toti) occupino il loro tempo ad organizzarci perchè si risponda non singolarmente, in modo estemporaneo, ma come una falange per far valere il nostro diritto.
Il diritto della maggioranza del Popolo a ripensare l'Italia a nostra immagine e somiglianza.
Questo fenomeno eurosinistro ha vinto una bella querela👏👏👏— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) February 13, 2020
P.s. Affronterà il tribunale, come ho deciso di fare io, o userà l’immunità? pic.twitter.com/jtrtAbbck0
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