Clandestini accolti con il tappeto rosso ma chi li accoglie vorrebbe subito sbolognarli altrove, facendo il santo con il culo degli altri.
Infetti non controllati che scappano dai centri di raccolta e non vengono fermati da quelle stesse Forze dell'Ordine che furono severisime, con uso di droni, elicotteri e pattugliamenti armati, contro gli Italiani rei di fare una passeggiata o prendere il sole in spiaggia.
Il patto tra cittadini e stato non esiste più quando lo stato non fa più gli interessi dei cittadini che gli chiedono, essenzialmente, protezione e sicurezza.
Allora la reazione è un diritto che diventa un dovere civico verso i nostri Padri e i nostri Figli cui abbiamo l'obbligo di lasciare il pieno godimento della nostra terra così come l'abbiamo avuto dai nostri Padri.
Fermare l'invasione dei clandestini e bonificare il territorio è un compito che se non viene svolto dagli organi dello stato non può che rientrare tra i doveri dei cittadini.
Organizzare una guardia civica in ogni campanile è semplice istinto di sopravvivenza.
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