La vicenda del bonus iva dei parlamentari riguarda 5 soggetti, di cui pare solo 3 abbiano ottenuto il rimborso di 600 euro.
Vuol dire che l'inps ha fatto i controlli stabilendo che in due non ne avevano diritto, ma gli altri tre il dirjtto lo avevano e ne hanno usufruito.
Si parla di 1800 euro in tutto.
0,00003 euro per ogni Italiano.
Si riempiono le pagine dei giornali agostani con tale non notizia.
E si tace sulla richiesta di ulteriore debito verso l'unione sovietica europea per 28 miliardi, 466 euro di debito aggiuntivo (più interessi) per ogni Italiano.
Si passano nelle pagine interne le strane incongruenze delle scelte di Conte e dei cattocomunisti in materia di contrasto al virus cinese.
Si strumentalizza la vicenda per rilanciare una asfittica campagna referendaria, dove le argomentazioni per il NO sono ben più consistenti del solito risparmio inutile e marginale millantato dai cinque stelle sulla riduzione dei parlamentari.
Radio, televisione e gran parte della stampa segue le veline del potere per distrarre gli Italiani dalle questioni serie:
- il continuo sbarco di clandestini anche infetti che sciamano per l'Italia
- il sempre maggiore asservimento all'unione sovietica enropea con continui prestiti e debiti che sono altrettanti cappi al collo degli Italiani
- la sottile progressione dei provvedimenti che, con la scusa del virus cinese, sottraggono spazi di libertà individuale e collettiva
- la grave crisi economica figlia delle scelte di Conte e dei cattocomunisti con la reclusione forzta per due mesi.
Ma i giornalisti preferiscono il solfeggio su 0,00003 euro.
#Referendum2020iovotoNO
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