Se volevamo una prova che ormai si è persa la bussola per inseguire un sistema a quote che, frazionando e frazionando, porta solo all’anarchia, eccola scodellata da Luciano Violante che, oggi in ribasso, è presidente della commissione affari costituzionali della camera.
In discussione era la costituzione dell’ennesima (inutile) commissione e relativo garante.
In questo caso la “commissione per la protezione dei diritti umani” e il “garante dei detenuti”.
Già l’idea di queste nuove impalcature è, di per se, aberrante, perché i diritti umani sono garantiti dalla legge, dai Tutori dell’Ordine che devono farle rispettare e dai magistrati che dovrebbero punire chi le viola.
Istituire una commissione così generica sembra l’atto di commissariamento politico nei confronti di Tutori dell’Ordine e di magistrati, con una mentalità che più sovietica non potrebbe essere.
Per non parlare, poi, del “garante dei detenuti”, e che sarebbe ?
Una “mamma” a comando che dovrebbe sostituirsi ad avvocati e magistrati di sorveglianza, a direttore del carcere e Operatori di Polizia Penitenziaria ?
Il detenuto, magari Angelo Izzo o un qualche terrorista rosso (ah no, costoro sono già tutti fuori con incarichi istituzionali o con contratti di consulenza …) si lamenta ed arriva il garante a sanzionare chi deve fare in modo che un detenuto sconti la sua prigione ?
In che modo,poi, penserebbero di far rispettare l’ordine nelle carceri ?
Come sono riusciti a demolire l’Autorità nelle scuole ?
Ma andiamo avanti.
La sinistra propone una commissione con ben 8 componenti per tale inutile lavoro.
Un emendamento del Centro Destra appoggiato dal partito di Di Pietro, riduce i componenti a 4, per risparmiare sulle spese (per me, comunque anche 4 sono 4 di troppo …).
Violante chiede la sospensione dell’esame del provvedimento per valutare le conseguenze dell’approvazione dell’emendamento.
E come lo giustifica ?
Perché il numero di 8 era stato indicato per garantire la presenza di esponenti dell’opposizione e delle donne.
Delle donne ?
Cos’è un nuovo gruppo parlamentare che non appartiene né alla maggioranza, né all’opposizione ?
Io credevo che 4 fosse un numero che consentisse adeguata rappresentanza: 2 alla maggioranza, 2 all’opposizione.
Poi se siano tutte donne, tutti uomini, 3 donne e un uomo o 2 donne e due uomini, a me importa poco, basta che svolgano il loro lavoro.
Non sapevo che ci fosse una quota rosa per le commissioni.
E per fortuna che Violante, forse per via dell’età, si è dimenticato di aggiungere che il numero di otto era necessario per consentire adeguata rappresentanza dell’opposizione, delle donne e degli omosessuali … ci si poteva aspettare anche questo, visto il clima degenerante che stiamo vivendo in campo morale, dove viene persino "crocefisso" chiunque faccia battute sugli omosessuali.
In discussione era la costituzione dell’ennesima (inutile) commissione e relativo garante.
In questo caso la “commissione per la protezione dei diritti umani” e il “garante dei detenuti”.
Già l’idea di queste nuove impalcature è, di per se, aberrante, perché i diritti umani sono garantiti dalla legge, dai Tutori dell’Ordine che devono farle rispettare e dai magistrati che dovrebbero punire chi le viola.
Istituire una commissione così generica sembra l’atto di commissariamento politico nei confronti di Tutori dell’Ordine e di magistrati, con una mentalità che più sovietica non potrebbe essere.
Per non parlare, poi, del “garante dei detenuti”, e che sarebbe ?
Una “mamma” a comando che dovrebbe sostituirsi ad avvocati e magistrati di sorveglianza, a direttore del carcere e Operatori di Polizia Penitenziaria ?
Il detenuto, magari Angelo Izzo o un qualche terrorista rosso (ah no, costoro sono già tutti fuori con incarichi istituzionali o con contratti di consulenza …) si lamenta ed arriva il garante a sanzionare chi deve fare in modo che un detenuto sconti la sua prigione ?
In che modo,poi, penserebbero di far rispettare l’ordine nelle carceri ?
Come sono riusciti a demolire l’Autorità nelle scuole ?
Ma andiamo avanti.
La sinistra propone una commissione con ben 8 componenti per tale inutile lavoro.
Un emendamento del Centro Destra appoggiato dal partito di Di Pietro, riduce i componenti a 4, per risparmiare sulle spese (per me, comunque anche 4 sono 4 di troppo …).
Violante chiede la sospensione dell’esame del provvedimento per valutare le conseguenze dell’approvazione dell’emendamento.
E come lo giustifica ?
Perché il numero di 8 era stato indicato per garantire la presenza di esponenti dell’opposizione e delle donne.
Delle donne ?
Cos’è un nuovo gruppo parlamentare che non appartiene né alla maggioranza, né all’opposizione ?
Io credevo che 4 fosse un numero che consentisse adeguata rappresentanza: 2 alla maggioranza, 2 all’opposizione.
Poi se siano tutte donne, tutti uomini, 3 donne e un uomo o 2 donne e due uomini, a me importa poco, basta che svolgano il loro lavoro.
Non sapevo che ci fosse una quota rosa per le commissioni.
E per fortuna che Violante, forse per via dell’età, si è dimenticato di aggiungere che il numero di otto era necessario per consentire adeguata rappresentanza dell’opposizione, delle donne e degli omosessuali … ci si poteva aspettare anche questo, visto il clima degenerante che stiamo vivendo in campo morale, dove viene persino "crocefisso" chiunque faccia battute sugli omosessuali.
Questo post lo avevo scritto nella giornata del 7 febbraio per pubblicarlo, come al solito, nella mattinata dell'8.
Senonchè il 7 sera è deceduto mio padre.
Restio a rendere pubblici i miei fatti privati, faccio una eccezione per ringraziare pubblicamente l'abbraccio fraterno e il cameratesco affetto degli amici di Il Castello , Triares e Tocqueville che si è manifestato con messaggi, telefonate e con due post di Starsandbars. e Jetset .
Una comunità virtuale che trova in Valori forti, tradizionali, quello spirito di gruppo che non si manifesta solo nelle battaglie politiche e sociali, ma ci rende partecipi dei momenti di gioia e dolore di ognuno di noi che appartengono al ciclo della Vita.
Rendendo più belli i momenti di gioia e meno tristi quelli dolorosi.
Grazie a tutti.
5 commenti:
L'ho immaginato, ma non volevo credere che si riferisse alla morte di tuo padre quel post di ieri di uno di noi.
Ti faccio le mie più sentite condoglianze.
A dopo
Prima cosa, vorrei dirti che potresti fare benissimo il commentatore della Rassegna Stampa di Radio Padania Libera: cercano un volontario per la domenica, quello del sabato l'hanno appena trovato e comincerà da domani.
Le idee che sento esprimere da loro, sono uguali alle tue. Talmente simili che, a volte, penso che sii tu uno dei due commentatori settimanali: Giulio Cainarca e Matteo Salvini. Ma Bologna è troppo distante da Milano e non potresti fare la spola tutti i giorni.
Andando al post, quello della commissione a 8 anzichè 4 ecc. mi sembra un'altra cavolata simile a quella del: chi nun tiene nient'a ffà s'arrimin' a'cca e a'llà.
Poi si lamenteranno se prima o poi verrà qualcuno eletto dal popolo a risistemare le cose che stanno degenerando in tutti i campi.
Ciao.
Di nuovo le mie più sentite condoglianze per la scomparsa del tuo caro Papà.
Marshall
Un sincero abbraccio.
Le mie più sentite condoglianze
Un abbraccio
Grazie, Amici.
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