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12 ottobre 2009

Rigurgiti femministi

La battuta di Silvio Berlusconi a “Porta a porta” nei confronti di Rosy Bindi (“più bella che intelligente”) oltre a dimostrare che a sinistra non sanno cosa sia la verità, vivendo evidentemente nella bugia dell’ipocrisia “politicamente corretta”, ha anche risvegliato inaspettati rigurgiti femministi.
Io appartengo ad una generazione che ha subito il periodo “d’oro” delle cosiddette rivendicazioni femministe, quando per mostrarsi schierate “dalla parte giusta” (quella stessa che oggi è “politicamente corretta”) anche le più carine si abbruttivano e si imbruttivano, evitando di truccarsi, indossando tuniche deformanti e massificanti, talvolta attuando lo sciopero dell’acqua, cioè evitando di usarla per l’igiene personale.
E poi, ancora: linguaggio scurrile, sigaretta sempre accesa, atteggiamento arrogante (poi se rimediavano un paio di schiaffi , via a piangere da papà, dal preside o dal professore “impegnato” e iscritto alla cgil) , pessimi risultati scolastici.
Ovvio che la mia è una generalizzazione che prende spunto da singoli casi reali, per fortuna non tutte erano così e non tutte erano femministe.
Ma oggi come sono queste ultracinquantenni ?
Alcune grasse casalinghe che – per altri motivi – continuano ad indossare la tunica massificante.
Altre secche e nervose, alle prese con la professione, la famiglia, la palestra e continuano a fumare.
Tutte frustrate dalla esistenza di Berlusconi al quale attribuiscono tutte le colpe del mondo e in cui vedono la personificazione del famoso “porco, maschio, sciovinista di cui avevano letto in Linus (ma pronte a fare pazzie per vedere Clooney o Pitt).
Così una simpatica battuta, neanche originale visto che i diritti sono tutti di Vittorio Sgarbi che la pronunciò anni fa quando la Bindi fece un clamoroso flop come ministro della sanità, è stata la causa scatenante per un tam-tam che ha riunito tante vecchie femministe, nel tentativo, maldestro e infantile, di riportare indietro negli anni non solo la società ma anche le lancette dell’orologio.
Nessun altro significato può avere la ben orchestrata campagna contraria a Berlusconi, in una epoca dove le donne hanno tutto e, probabilmente, stanno imparando a loro spese che, per la loro salute, per l’educazione dei figli, per il loro stesso piacere, per un loro reale ruolo da prime attrici nella società e nelle decisioni, forse sarebbe stato meglio se tutto quel femminismo non fosse mai nato.

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13 commenti:

Nessie ha detto...

Questa della firma pro Extravergine di Ulivo Bindi è un'altra delle micidiali trovatine mediatiche "debenedettine" ad opera di Barbapapà-Scalfari su Repubblica. Queste povere rincoglionite, se avessero un po' di sale nella zucca in proprio, capirebbero di essere strumentalizzate dallo Svizzero. E sempre se fossero un po' più discernenti avrebbero dovuto caldeggiare la lotta della Santanché contro il burqa e ora quella della Gelmini di non introdurlo nella scuola. Invece, queste anticlerialiste da ghigliottina se la pigliano col Papa, ma poi sollevano obiezioni religiose per mantenere il burqa, il niqab e lo scafandro islamico in testa detto hijab.
Dal loro lancio del reggiseno nei falò, alla lotta per il diritto di scafandro: Dio mio come sono cadute in basso!

Brutte, sporche, sceme e cattive.

daria ha detto...

" non sono una donna a sua disposizione" certo la BIndi bella non è ma ha risposto con eleganza ad una battuta da bar non da premier!
io personalmente non credo che la Santachè avvesse ragione, almeno nella modalità,che il viso deve essere visibile per legge italiana è giusto ma da li a fare una campagna sul burqua.....si arriva solo al risultato di imprigionare a casa queste donne già sottomesse.
poi non credo nelle grasse casalinghe o secche nervose...il problema di fondo è che la popolazione femminile si è abituata a guardarsi con occhi maschili e da qui il caos completo.
per le lotte femministe dico solo una cosa, magari sarebbe bello poter non far niente avanti al focolare stando dietro alla famiglia, ma grazie al femminismo oggi possiamo scegliere se farlo o no..ed avere un'indipendenza anche solo economica che rassicura(anche se gli stipendi non sono equilibrati)per non parlare della possibilità al voto. quindi a tutte le donne che si lamentano del femminismo darei un consiglio ponderate prima di buttare nel cesso la storia!

Nessie ha detto...

Spiacente Daria, oggi il femminismo ha fallito in tutti i sensi. E le conseguenze sono sotto il naso di tutti. La maggioranza delle donne è lontana mille miglia dalle vostre sterili battagliuzze di sostegno alla Bindi, la quale è ben pasciuta di emolumenti ministeriali, e può disporre di una scorta.
Si legga questo link:
http://orpheus.ilcannocchiale.it/?id_blogdoc=2354856

e controlli i dati degli stupri "etnici" ad opera di "stranieri" (l'ultimo dei quali su una povera nonnina di 74 anni a Catania) di cui voi tacete, coprite, e giustificate.
La femministona Susanna Camussi (oggi segretaria della CGIL-Lombardia, guarda caso) in una vergognosa intervista concessa al Corriere, ha detto che quando trattasi di stupri ad opera di "migranti", ciò faceva nascere problemi di coscienza. Una vergogna senza precedenti!
Se è terzomodista e "migrante", è da giustificare pure lo stupro, a quanto pare. Mentre nei confronti del maschio domestico siete delle vere Erinni e Gorgoni livorose e imbufalite.
Per paradosso, le battaglie di progresso le fa la Gelmini e la Santanché (che sono donne di destra), mentre voi avete solo qualche vecchia gallina inacidita come la Turco e la Bindi che bercia per niente.
E per rimanere nella metafora sgarbiana, sono più arroganti e antipatiche che belle.

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

Sono contento di avere sposato una straniera da 18 anni. Che da laureata ed ex-manager fa la Casalinga e Madre a tempo pieno.
Soprattutto quando ultimamente la sera mi metto a tavola e scopro pubblicità con suore cattivelle e carognette che sparlano di San Pietro ed un' altra pubblicità dove una pisquana forse frigida canta "Sorelle d' Italia"...

daria ha detto...

rispondendo a nessie....io non difendo la Bindi (sa farlo da sola) critico il premier che in teoria dovrebbe avere un atteggiamento consono alla carica che ricopre.
secondo fatto: uno stupro resta uno stupro e chi offende la dignità di una donna ( o nel peggiore dei casi la vita) deve pagare il giusto della pena... ma ovviamente questo avviene di rado.
un'ultima riflessione prima sulla santachè...ora vorrei sapere cosa si aspettava da una provocazione proprio alla fine del ramadan???
poi sulla Gelmini...una riforma del genere è facile da farsi...basta una motosega!!!

Massimo ha detto...

Possibile Daria che tu scriva senza accorgerti della profonda contraddizione ? Berlusconi ricopre una carica così importante da non consentirgli di fare battute ? Però quando diventa il bersaglio, quella stessa carica diventa oggetto di ogni insulto, senza alcun ritegno !

Nessie ha detto...

"secondo fatto: uno stupro resta uno stupro e chi offende la dignità di una donna ( o nel peggiore dei casi la vita) deve pagare il giusto della pena... ma ovviamente questo avviene di rado".

Chiediti perché. Chiediti perché verso gli stupri "etnici" (o se preferisci usare un linguaggio antropologico, gli stupri "esogeni") vengono applicati benefici di pena superiori a quelli endogeni (si veda il recente stupro di una povera minorenne 14enne alla Cafarella, sanzionato con un massimo di 11 anni).
E chiediti perché la sinistra non manifesta mai contro questo tipo di stupri a carico degli stranieri. Ovvio, voi siete il partito delle frontiere aperte ai 4 venti.
Mi sa che i tuoi furori ideologici ti impediscano di aver analizzato attentamente il problema. Inoltre dopo il punto si alzano le maiuscole.

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

Sig.Daria, vorrei informarLa, poichè non è stato dato rilievo alla notizia, che il simpatico attentatore alla Caserma Santa Barbara della Mia Città, era uno dei più aggressivi nei confronti dell' On. Santanchè in occasione del fine del Ramadàn. Curioso periodo durante il quale (il Ramadàn) di giorno i mussulmani non mangiano e non bevono (in barba a contratti di lavoro non certo da miserabili come certi calciatori), salvo poi di notte ubriacarsi e strafogarsi...

Evidentemente in certi posti non sempre si va solo per pregare...

daria ha detto...

per Massimo: hai individuato la chiave di lettura, basta aggiungere un punto di domanda. Quando (in quali casi) Berlusconi diventa il bersaglio di ogni insulto senza ritegno?
per NeSsIe:Ma parli per caso dell'occasione in cui due romeni INNOCENTI sono stati arrestati in seguito al riconoscimento della vittima poi smentito clamorosamente dal dna? Non voglio difendere criminali ma questa diffusa generalizzazione mi manda in bestia.Riguardo al perché non so cosa risponderti non riesco a vedere la differenza tra esogeno ed endogeno.
per Starsandbars:nella tua città nel senso che eri presente al momento dello scontro o ti riferisci all'intervista rilasciata dall'onorevole?
Una precisazione:lo stesso discorso vale per i cattolici, se vogliamo generalizzare

Nessie ha detto...

E' questo il tuo dramma: non vedere la differenza tra lo stupro endogeno e l'esogeno (laddove in quest'ultimo vi è l'aggravente del reato di clandestinità e di chi viene a casa nostra specificamente per DELINQUERE), e sprofondare nella buia notta di Hegel in cui tutte le vacche sono nere.
Parlo della sentenza appena promulgata contro il branco della Cafarella. Quella che li ha inchiodati rispettivamente a sei anni per i due pali e a 11 anni per lo stupratore, il quale si era resto responsabile di un altro stupro. Vedo che non segui la "giudiziaria".

Nessie ha detto...

Ecco il link: http://www.ilgiornale.it/interni/caffarella_condannati_due_romeni_alemanno_sentenza_troppo_mite/cronaca_nera_roma-giustizia-violenza-processo-caffarella-rito_abbreviato-massimo_pena-pm_barba-romeni/06-10-2009/articolo-id=388408-page=0-comments=1

Tanto per cambiare erano stranieri. Gente che a casa loro, marcirebbe nelle galere vita natural durante, con chiave gettata in mare. E quando va bene.

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

Sig. ra Daria, mi riferisco alle numerose foto che mostrano Mohamed Game nel parapiglia. Avvenuto nella Mia Milano.

Quanto ai Rumeni, la poca attenzione al mio primo commento e la scarsa conoscenza della mia persona la induce a parlare di cose a Lei estranee. Qui tutti sanno che sono sposato con una Cittadina di origine Rumena.
La stragrande maggioranza dei Rumeni è incavolata nera con i clandestini e con coloro che infangano il Nome della Romania.

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Io in Chiesa ci vado solo per pregare, ogni Domenica. E' forse a conoscenza di notizie di pericolosi terroristi Cattolici ?