Bene ha fatto il procuratore di Catania a sequestrare la nave dell'ong spagnola che, rifiutandosi di obbedire agli ordini della guardia costiera libica, ha scaricato a forza i clandestini in Italia.
Se esiste la "associazione esterna" alla mafia, allora deve esistere anche la "associazione esterna (mica tanto)" all'immigrazione clandestina.
E se un Dell'Utri, malato, è costretto in carcere, anche chi commette il reato di associazione "esterna" all'immigrazione clandestina deve essere punito con altrettanta severità.
E se per Dell'Utri non saprei dire quali siano le prove, in questo caso le prove ci sono, eccome !
La disobbedienza agli ordini della guardia costiera (quanto avrebbero strillato se i libici avessero sparato ?) rappresenta la volontà pervicace di scaricare in Italia e solo in Italia i clandestini.
Cosa ci sia dietro altri, meglio di me che non sono appassionato di dietrologie, possono descriverlo, ma è certo che più clandestini arrivano in Italia, provocano più caos, più insicurezza, più abbandono delle nostre Tradizioni e della nostra Identità per sostituirle con un qualcosa che non esiste, che non ha radici e che, quindi, non può aver futuro.
Non credo che si potrà costituire un governo, ma se mai dovesse essere costituito, dovrà affrontare con il bisturi la questione degli immigrati che si racchiude, in sostanza, in una sola frase: in Italia, o noi o loro.
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