Uno dei cavalli di battaglia (ronzini scadenti, invero) della "riforma" di Renzi è la conclamata "abolizione del CNEL".
I quotidiani e i radiotelegiornali servi la citano sempre come esempio o come domanda ai cittadini.
L'abolizione del CNEL è il "fiore all'occhiello", visto che l'abolizione del senato è una bugia.
Però Renzi non era quello che diceva, per criticare la Raggi, che se c'è qualcuno che ruba negli appalti, non vanno fermati i lavori ma vanno arrestati i ladri ?
Complimento al "negro" che gli ha scritto la battuta perchè è non solo efficace, ma anche vera.
Ma che Renzi non l'abbia capita e la ripeta solo come un pappagallo lo dimostra l'abolizione del CNEL.
Il CNEL fu introdotto nella costituzione del 1948 con l'intento, per farla breve, di fornire al parlamento una struttura competente, all'interno della quale potessero emergere proposte di legge e supporti al lavoro parlamentare, visto che gli eletti potevano essere totalmente a digiuno di parecchie materie.
Doveva essere una camera nella quale le forze sociali, collaborando, avrebbero aiutato il progresso dell'Italia.
Una idea che non era nuova e che discendeva direttamente dal Consiglio Nazionale delle Corporazioni esistente durante il Ventennio.
Era un'idea talmente positiva che venne, pur cambiando il nome, mutuata persino nella costituzione "nata dalla resistenza antifascista etc. etc. etc.".
Purtroppo invece di utilizzare il Cnel per le sue funzioni, venne trasformato nel cimitero degli elefanti, per dare un contentino, un arrotondamento di stipendio e pensioni a burocrati di stato, prefetti, magistrati, funzionari ministeriali e a sindacalisti al termine della "carriera".
Un ente inutile, sicuramente, ma perchè così era stato fatto diventare.
Allora, signor Renzi, se il Cnel avrebbe una funzione positiva, ma è stato trasformato nel cimitero degli elefanti, non sarebbe il caso di snellirne la struttura e la composizione, invece di abolirlo tout court, esattamente come per i ladri e gli appalti continuamente citati ?
E anche sul "fiore all'occhiello" dei finti riformatori, abbiamo visto come sia di gran lunga meglio votare NO !
Entra ne
1 commento:
Sono d'accordo sul CNEL. Nel merito del titolo V da inserire nella nuvoletta rossa del NO (se riesci) ecco le parole:
NO alla modifica del titolo V con un potere centrale dello stato ai danni delle autonomie locali private di mezzi finanziari.
Posta un commento