Coperti dalla cortina fumogena del lasciapassare spuntato come strumento di controllo e di repressione della Libertà, grazie al virus cinese, gli gnomi della finanza e degli affari internazionali tramano contro i nostri risparmi e le nostre case.
Un Popolo oppresso non si ribella, infatti, se è costretto a preoccuparsi delle esigenze primarie della vita (casa, cibo, vestiario, bollette) e, anzi, in piena sindrome di Stoccolma, manifesta gratitudine verso i suoi aguzzini che gli concedono qualche briciola, che sia una partita di calcio o uno sconto sugli aumenti delle bollette.
In Italia non solo non si fa eccezione, ma anzi Draghi si vanta di essere il capofila della repressione generale.
Le bollette, a causa anche della stolta scelta di rinunciare al nucleare, rincarano del 68% quelle dell'energia elettrica e del 30% il gas, trascinandosi dietro gli aumenti per tutti i beni primari (trasporti, alimenti, abbigliamento, costi di produzione, riscaldamento etc.).
In parlamento, in piena genuflessione verso il volere dei tedeschi che mal sopportano la qualità di vita italiana, si discute della revisione del catasto che comporterebbe un corposo aumento di tutte le tasse sulla casa, prima, seconda, decima, civile, di lusso, popolare che siano.
Per pagare bollette e proprietà della casa (in Italia l'85% dei cittadini è proprietario della propria casa) dovremo attingere ai nostri risparmi già tassati al momento della compravendita e persino nel durante del deposito (con la infame imposta di bollo sui depositi) dopo essere stati già taglieggiati dallo stato con le imposte sui redditi.
Draghi, sempre per conto dell'Unione del Male, sta elaborando anche una riforma del fisco e solo un imbecille può pensare che chi ha contribuito a sottomettere la Grecia possa attuare una riforma che dia respiro agli Italiani, soprattutto quando dovremo restituire ingenti prestiti (inutili, perchè saranno spesi male e per scelte ideologiche come la transizione verde e la digitalizzazione che comporteranno solo costi per gli Italiani e nessun incasso) all'Unione del Male.
Con la scusa della cosiddetta emergenza climatica, si preparano altre pesanti restrizioni alla libertà dei popoli, sotto l'effige di una ragazzina svedese il cui unico risultato è più povertà e più tristezza.
L'attacco alla nostra Libertà si completa con la riesumazione della Fornero che, ancora una volta, viene incaricata di mettere le sue mani sulle nostre pensioni.
Limitazioni della Libertà individuale con specifiche disposizioni con la scusa della tutela sanitaria, aumento delle bollette e di tutto ciò che ne deriva, aumento dell'imposizione fiscale su case, risparmi e redditi, sottrazione di diritti acquisiti per le pensioni, sono le armi di distruzioni dei Popoli che stanno utilizzando le consorterie finanziarie e affaristiche che vogliono dominare il mondo tramite i loro maggiordomi che si fanno esecutori del loro volere.
Se qualcuno pensasse che basteranno le elezioni del 2023 per risorgere, sbaglia di grosso, sarà necessario molto di più ed ogni giorno che passa nell'acquiescenza della politica governativa, quel "molto di più", diventerà sempre più doloroso e complicato.
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