Ciò che è bene per la sinistra è male per l’Italia. Ciò che è male per la sinistra è bene per l’Italia.

Web blacknights1.blogspot.com
penadimorte.blogspot.com svulazen.blogspot.com
Si devono intraprendere le guerre per la sola ragione di vivere senza disturbi in pace (Cicerone)

No alla deriva

No alla deriva
Diciamo NO alla deriva

13 settembre 2021

Vale più il non detto del detto

A me non interessa proprio nulla di quello che dice Letta e chiunque dei suoi compagnuzzi cattocomunisti.

Possono dire qualunque cosa, ma non concederò mai loro un briciolo di credibilità ed è da un pezzo che non li ascolto più.

Purtroppo, non vivendo in una campana di vetro, ascolto i radio e telegiornali che, invece, danno ampio spazio ad ogni flatulenza dei cattocomunisti di ogni ordine e grado e così, avendo già ascoltato, dalle sei di questa mattina, tre giornali radio, sono venuto a sapere del discorso di chiusura di Letta al festival dell'unità.

Povero di argomenti, ancor più povero di idee, ha rimasticato le parole d'ordine che, compulsivamente, ripete da quando è stato miracolato con la segreteria del pci/pds/ds/pd (non che i suoi predecessori o chiunque verrà dopo di lui sia più interessante, intendiamoci).

Obbligo vaccinale, lasciapassare di stampo sovietico, ius soli e legge bavaglio delle opinioni (ddl Zan).

Tutti temi masticati e rimasticati, privi di alcun beneficio per gli Italiani, al contrario forieri solo di divieti, obblighi e sanzioni.

Insomma un programma di aria fritta in olio sovietico.

Ma Letta non ha detto nulla sulle questioni che realmente incidono sulla nostra vita, sul nostro Benessere, sulla nostra Sicurezza.

Nonostante i fatti di Rimini, dove un somalo richiedente asilo ha accoltellato cinque persone, nonostante il rave di Viterbo celebrato senza intervento della polizia della Lamorgese, nonostante l'orda di clandestini che continua ad invadere l'Italia, Letta nulla ha detto sulla Sicurezza degli Italiani e delle nostre proprietà.

Evidentemente i cattocomunisti, che proliferano ovunque ci sia ignoranza e miseria, puntano sempre più a creare tali condizioni per la loro coltura, penalizzando gli Italiani con obblighi, divieti e sanzioni, lasciando peraltro liberi di agire e di aumentare i loro plotoni, tutti coloro che mettono a rischio la vita e i beni degli Italiani.

E parlando di patrimonio, Letta nulla ha detto in ordine alle tasse.

Del resto è noto che i cattocomunisti operano massimamente usando i soldi che vengono sottratti dai nostri redditi e dai nostri risparmi e con il mostruoso debito ereditato da Conte e incrementato da Draghi, con il cappio al collo dell'Unione del Male con i suoi prestiti, come pensa Letta di restituire i prestiti se non mettendo le mani nelle tasche degli Italiani ?

E, infine, la Dignità Nazionale, che è tutt'uno con la Sovranità, l'Indipendenza e l'Interesse di una Nazione.

Cosa può saperne e quindi come può difenderla uno che, trombato da un suo stesso compagno di partito, ha preferito scappare all'estero invece di dare battaglia nei congressi e in parlamento ?

Ancora una volta la morale è sempre quella: i cattocomunisti dicono mille cose, ma è da quello che non dicono che gli Italiani devono prima di tutto difendersi.


Nessun commento: