Il loro comportamento fu denunciato da un deputato di Fratelli d'Italia che aggiunse come quell'anarchico fosse anche in rapporti con altri detenuti al 41bis per reati di mafia.
Un parlamentare verde (di rabbia ?) denunciò una ipotesi di violazione di informazioni riservate da parte del Sottosegretario Andrea Delmastro che le avrebbe girate al suo collega di partito.
Il procuratore incaricato delle indagini chiese l'archiviazione, ma il giudice la negò e mandò a processo il sottosegretario.
Il pubblico ministero, che le carte ha sicuramente letto, approfondito, digerito, ha chiesto l'assoluzione che la sentenza non ha accolto e, anzi, ha provveduto ad una ridicola condanna di otto mesi con la sospensione della pena.
L'inaffidabilità della giustizia affidata a toghe rosse possedute dall'odio ideologico appare evidente dallo svolgimento dei fatti.
Sicuramente quei magistrati otterranno il risultato di danneggiare la salute del Sottosegretario Delmastro, ma anche altri effetti che accresceranno la loro rabbia e quindi la loro inaffidabilità.
Delmastro viene blindato al suo posto (e, per me, dovrebbe ottenere una ricompensa con il prossimo ministero che dovesse liberarsi o qualcosa di ugualmente gratificante).
Non solo Delmastro, la canea che i cattocomunisti scatenano ad ogni assist della magistratura, rende evidente che l'unica strada che il Centro Destra può percorrere è quella di blindare, senza se e senza ma, tutti i propri rappresentanti che, oggi per un motivo, domani per un altro, dovessero finire sotto esame giudiziario, perchè la tattica di colpire il nemico uno alla volta, ben nota sin dai tempi degli Orazi e dei Curiazi, si infrange quando si fa quadrato senza distinguo.
Tanto più se il proprio elettorato non solo non cade nella trappola del fango lanciato dai cattocomunisti e loro supporters (che quindi sono gli unici a sporcarsene) ma si ricompatta anche quando non sempre condivide le scelte che vengono effettuate a livello governativo.
Come si può osservare leggendo i commenti su X, dove anche quelli più critici, all'interno dell'Area di Centro Destra, verso il Governo Meloni perchè vorrebbero sempre "di più", si sono tutti ricompattati contro la magistratura e i cattocomunisti ed a favore del Sottosegretario Delmastro.
E se chi commenta in X è solo la punta dell'iceberg di un sentimento popolare che emerge solo (purtroppo) al momento del voto, i comportamenti faziosi nei giudizi processuali servono solo a continuare nel lavoro di discredito della giustizia italiana e chi la dovrebbe amministrare, che dovrebbe invece osservare un comportamento totalmente esente da sospetti e trasparente nella sua indipendenza dalle pulsioni ideologiche.
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